Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] 1971-73, a Montecarlo, 1975; Montedison a Milano, 1972-73; Banca di credito a Milano, 1972-75); si rivolgevano a lei molti e il 1961 per le celebrazioni del Centenario dell'Unità d'Italia) cui ridiede vita per i Giochi Olimpici invernali di Torino ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Calabresi fu tra i primi a entrare nel salone della Banca nazionale dell’agricoltura di Piazza Fontana dopo l’esplosione M. Dondi, Nardò 2008, pp.126-165; J. Foot, Fratture d’Italia. Da Caporetto al G8 di Genova la memoria divisa del Paese, Milano ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] di Napoleone a causa della soppressione del privilegi della Banca Elisiana.
Un ritratto di Napoleone in gesso era stato del periodo. L'irrequietezza, e i continui spostamenti tra il Regno d'Italia, Torino, la Toscana e l'ex ducato parmense (il C. ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] nuovi buoni del Tesoro al 15 %. Eppure il 15 maggio 1852 al Banco dei depositi si registrava una giacenza di cassa di 1.700.000scudi di un "vastissimo piano da lui escogitato" d'impiantare a Roma un "Museo d'Italia"; reclamare, in un primo tempo, la ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] pedagogiche ottenne nel 1878 la nomina a cavaliere della Corona d'Italia e nel 1880 ricevette da A. Conti, assessore alla cultura della morte del L. vanno ricordati il volume promosso dalla Banca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Congresso di fisica nucleare della Fondazione Volta presso la R. Accademia d'Italia in: Conferenze e discorsi di O. M. Corbino, Roma 1937 che facevano capo all'area di influenza della Banca commerciale o che gravitavano attorno alla Edison di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] della gran massa degli uomini (Rassegna di studi storici, «Rivista d’Italia», aprile 1907, p. 678).
Né si trattava però di nell’11° sec., al predominio del «commercio e banca italiana nell’Europa centrale e occidentale», alla «trasformazione e ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] molti incarichi, fra cui quello di presidente della Banca emiliana. Fu sempre di grande sostegno al figlio. primi due cineclub d’Italia, mascherati da 'cineguf', in cui furono proiettati, alla vigilia dell’entrata in guerra dell’Italia, i capolavori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] primi anni Trenta, fra l’altro spendendosi invano per la Banca del Tavoliere.
Dall’isolamento lo trassero i giovani economisti liberali europee più arretrate e agricole, come il Mezzogiorno d’Italia. Fino a quando cioè la nuova scienza economica ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] 1892 fu il C. a rivelare il risultato dell'inchiesta sulla Banca romana, affidata nel 1889 al senatore G. C. Alvisi e ad . "Gli amici che ho lasciato al giornale Il Popolo d'Italia non disarmeranno. Siatene certo. Io dirò loro di utilizzare ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...