DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] 'Associazione politica liberale, e uno dei principali azionisti della Banca popolare cooperativa di Capua, fondata nel 1885; inoltre fu novembre 1889 il D. entrò in diplomazia e fu nominato ministro plenipotenziario del Regno d'Italia a Bruxelles. Per ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] sfiorato, negli ultimi tempi, le vicende della Banca romana, intervenuta più volte in soccorso del giornale 1997), pp. 21, 24 s., 33 s., 41 s., 44 s., 48 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Abruzzo, a cura di M. Costantini - ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] /deputato/francesco-paolo-perez-18120319/governi#nav (7 febbraio 2015); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, sub voce, http://notes9.senato.it/Web/senregno. NSF/P_l2?OpenPage (7 ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , come testimoniò il Valesio, mentre «gli canta in banca di piazza Navona non fanno più burattini né suonano più celebri italiane, XLI, Milano 1838, Tav. XVIII; C. Botta, Storia d’Italia, V, Milano 1843, pp. 449-450; S. da Venezia, Biografia serafica ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] e fine di tutti privilegi dalla Banca alla Regìa, separazione d'ogni Chiesa dallo Stato, attuata nel , III, s.v. (L. Rangoni Machiavelli); G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, p. 55; Diz. letterario Bompiani degli autori, II, pp. 168 s ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] , f. Ettore Ovazza; egli stesso si definì più volte scrittore fascista), iniziata con la collaborazione a L’Eco d’Italia, giornale torinese fondato nel 1922, che Ovazza contribuì a finanziare. La sua prova letterariamente più riuscita, e anche ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] di mente. Dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia rifiutò la candidatura nei collegi di Schio e di Castelfranco Teresita a Roma. Quando nel 1884 questa sposò un cassiere della Banca nazionale la seguì prima a Udine e poi a Verona.
Ormai ...
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PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] definitivamente a Firenze grazie ai risparmi depositati in una banca londinese prima della disavventura algerina e decise di non ma il vincitore fu Carlo Botta con la Storia d’Italia dal 1789 al 1814. Pananti ottenne comunque riconoscimenti e ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] dal 1853 il F. fu impegnato come contabile presso il Banco Fenzi e nel comitato direttivo della Ferrovia Leopolda, di cui il il progetto della perequazione dell'imposta fondiaria nel Regno d'Italia, e nello stesso anno fu presidente della Società ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] sinigagliese, base per costituire una succursale della Banca dello Stato pontificio. La famiglia si radicò ’età liberale, Roma-Bari 1979, passim; D. Biondi, Il Resto del Carlino 1885-1985. Un giornale nella Storia d’Italia, Bologna 1985, pp. 1-4, 7 ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
banco-industriale
agg. Delle banche e dei gruppi industriali. ◆ Anche per Walter Veltroni si avvicina un esame del sangue assai delicato. Sinora, gli è stato risparmiato. L’esame del suo rapporto col potere vero italiano: che non è quello...