Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] su basi federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero proporzionali sociale" dal 1891, era stato fondato a Genova nel 1892, con un programma ispirato a quello di Erfurt.
Il contrasto, che si mantenne sotto ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] di vista della teoria, il governatore della Banca Nazionale di Romania, Mihaïl Manoïlesco, si fece banditore didi questo insieme di spinte fu uno sviluppo di dimensioni senza precedenti dell'apparato industriale del triangolo Milano-Torino-Genova ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] venti, delle società legate alla Banca Italiana di Sconto e al Bancodi Roma.
Di considerevole interesse per comprendere la 'Ansaldo, l'azienda meccanica fondata a Genova nel 1853 con il patrocinio di Cavour, negli anni della prima guerra mondiale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] di Napoli, la «Rivista di diritto finanziario e scienza delle finanze» di Pavia. Dal canto loro le maggiori banche pubblicano periodici di buon livello, come la «Rassegna economica» del Bancodi ), a cura di M.M. Augello, G. Pavanelli, Genova 2005.
C. ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] , senza alcun rischio, affidare temporaneamente la direzione della banca al fratello Filippo e riprendere la via di Anversa.
Durante il viaggio di andata il B. si soffermò dapprima a Genova, per comporre una controversia con Francesco Doria; proseguì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] ’: l’usura e i ‘Montes’, in Banchi pubblici, banchi privati e monti di pietà nell’Europa preindustriale. Amministrazione, tecniche operative e ruoli economici, Atti del Convegno, Genova (1-6 ottobre 1990), 1° vol., Genova 1991, pp. 81-94.
F. Cesarano ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] perché erano stati rivenduti a Genova 140 barili di acciughe salate e una balla di stoffe rubati da una nave di Carlo VIII) la notizia della morte di Enrico VII Tudor.
A Lione pare che i Buonvisi gestissero un banco nel 1479 con Ludovico di ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] , che lo aveva conosciuto a Genova lo interpellò sulla possibilità di approvvigionare l'annata imperiale, con le e consigliare il rinvio di troppo vaste e dispendiose misure.
A dire del C. il piano di riforma del Bancodi S. Ambrogio, presentato al ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] che proprio nel corso di quel decennio la Bertolli aveva aperto le filiali di Roma, Genova, Torino e Milano). Durante del conflitto bellico, nel maggio del 1946, la banca assunse la forma di una società per azioni. Le quote dei soci fondatori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] era indirizzata l’attenzione di Vito quando il 26 gennaio 1933 salpò da Genova sulla nave Conte di Savoia; sbarcò a New M. Clark. Alla Columbia frequentò inoltre i corsi di Henry P. Willis su moneta, banca e credito, e fu ospite della Casa italiana, ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...