PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] 221; F.L. Oddo, Documenti della missione presso il Duca diGenova (luglio 1848-aprile 1849) tra le carte di F. P. P., in Archivio storico siciliano, s. 4 (7 febbraio 2015); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] come un impiegato dalla gran banca delle Muse". È accudito dalla sorella Laura, rimasta vedova di Aurelio Bosco, e, quando postumi tranne il XVI, Al serenissimo granduca di Toscana Ferdinando II (Genova 1626), e destinati, fin dal loro apparire ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] raccolta di novelle Terzetti, mentre a Genova da Formiggini apparve l’ultimo volume di versi, Fuori di chiave, di registro il fondante valore sociale dell’arte, divenne a più riprese bancodi prova per il regista Giorgio Strehler, con diverse messe in ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] di macchine agricole, ed ebbe molti incarichi, fra cui quello di presidente della Banca emiliana. Fu sempre di ibid. 1979; Fuochi in novembre, ibid. 1934, a cura di G. Palli Baroni, Genova 2004; La capanna indiana, Firenze 1951 e 1955, Milano 1973; ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] a Milano e partire, fra il 1433 e il 1434, per Mantova e Genova; da qui si mise sulla via del ritorno per Ancona. Nel 1435 si e da un cospicuo numero di lettere indirizzate soprattutto ad Andreolo Giustiniani-Banca. Ancora nel 1448 Pizzicolli ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] impiegato nella Banca cattolica del Veneto; e poco dopo pubblicò a proprie spese il primo libretto di versi, Cinque ibid. 1969; per la poesia, Statua ferma, Genova 1934; Poesie di dolore in morte di Caterina e tre preghiere in aggiunta, Vicenza 1943; ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] , si convertì nella Chiesa pietista dei fratelli (Darlisti).
Il fallimento della banca Guarducci privò dei suoi risparmi la famiglia che, dal 1889, seguì il padre nel suo ufficio di pastore a Torino e Susa, dove lo J. frequentò le scuole elementari ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] poter lavorare al caldo, un salottino della Banca commerciale, e sulla stima e amicizia di giovani letterati e poeti, tra i di R. Deidier (Genova 2003); Figure e canti, a cura di S. Carrai (Alessandria 2004); Intermezzo quasi giapponese, a cura di M ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] obbligo che dovette pesargli alquanto se nel 1852 si trasferiva a Genova, dove, mentre redigeva le appendici teatrali per il Corriere bisogno di sovvenzioni, né sorprende che nel 1893 fosse anche lui coinvolto nell'inchiesta sulla Banca romana. ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] con Emilia Rava da cui Oxilia prendeva lezioni private di matematica e di cui si invaghì.
Per il sopraggiungere di difficoltà finanziarie familiari, dovute al fallimento della Banca Sconto (1902-03), si impiegò presso le Assicurazioni Generali ...
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anti-banche
(anti banche), agg. Che si oppone allo strapotere degli istituti bancari e ai loro metodi di gestione finanziaria. ◆ Quanto ai rapporti tesi tra banche centrali ed esecutivi europei - sui quali ieri anche il ministro del Tesoro,...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...