MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] commerciale italiana nel ricordo di un testimone, in Industria e banca nella grande crisi 1929-1934, a cura di G. Toniolo, Milano 1978, ad ind.; Profilo di R. Mattioli, Milano-Napoli 1984; Discorsi parlamentari, I-III, Roma 2001.
Fonti e Bibl.: La ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] . storico Fiat, Fiat 1915-1930, Verbali dei Consigli di amministrazione, Milano 1991, I, pp. 298, 384, 386; Storia dell'industria elettrica in Italia, Roma-Bari 1992-93, ad Ind.;A. Confalonieri, Banche miste e grande industria in Italia, 1914-1933, I ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] di commerciante all'ingrosso, ha un gran magazzino presso il porto di Messina e risulta proprietario d'una bancadi lett. tra l'ottobre 1560 e il maggio 1561; Ibid., Senato. Deliberazioni Roma ordinaria, reg. I, cc. 39v-49r, passim (filza 1, alle date ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] di S. Luca diRoma, dell'Accademia nazionale di belle arti di Bologna e membro corrispondente dell'Accademia imperiale di belle arti di Pietroburgo e dell'Accademia di belle arti di doby pozytywizmu (Palazzo del banchiere varsaviano dell'epoca del ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] con la nomina, quale rappresentante della banca, nel consiglio di amministrazione della Società per lo sviluppo .; E. Decleva, Conti Ettore, in Diz. biogr. degli Ital., XXX, Roma 1984, pp. 390 s.; Energia e sviluppo. L'industria elettrica italiana e ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] contenuta nella cartella 3, tav. 7, della Biblioteca Casanatense diRoma, Disegni Corazzi.
Dopo le polemiche sugli esiti del premio la qualificazione del lato principale della piazza della Banca (oggi denominata piazza Dzieriy.úski) con tutte ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] di Lombardia sull'organizzazione del credito agricolo (cfr. Relazione sul progetto di statuto e regolamento della Bancadi credito agricolo di Risorg., Arch. Correnti. Carteggio, c. 7, b. 360; Roma, Museo centrale del Risorgimento, bb. 307. n. 55; 902 ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] finale, una delicata operazione finanziaria per la quale le due ex principali banche miste, Commerciale e Credito italiano, cui si aggiunse anche il BancodiRoma, furono, di fatto, nazionalizzate e trasferite all'IRI. L'istituto si trovò pertanto a ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] amorevole al solito", e di quello imminente di Filippo Gheri, auspicava anche la presenza sua e di Galeazzo Florimonte, per formare cosi "una bella bancadi vescovi contariniani, ad honore di quella santa et felice memoria".
Di certo, recatosi presso ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] 1936 al dopoguerra; consigliere reggente con funzioni di censore della sede di Venezia della Banca d'Italia dal luglio 1936 al gennaio 1944; consigliere di amministrazione del BancodiRoma nel periodo di spostamento a Milano della sede dell'istituto ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...