LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] promosso dalla Banca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a cura di R. Fedi, con introduzione di L. della memoria: strutture ed eventi dell'Italia unita, a cura di M. Isnenghi, Roma-Bari 1997, pp. 115-137; V. Spinazzola, Pinocchio & ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] paese. La creazione della cattedra di fisica teorica all'università diRoma, e la chiamata di Fermi a ricoprirla (1926) corso le trattative che sfociarono nel passaggio all'I.R.I. della banca (l'accordo venne firmato il 6 marzo 1934). A conferma poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] Vittorio Emanuele III, Milano 1939.
Il popolo italiano tra la pace e la guerra, 1914-1815, Milano 1940, Roma 1992.
L’impresa di Tripoli (1911-1912), Roma 1946.
Italia moderna, 1815-1914, 3 voll., Firenze 1949-1952, 2002-2003.
L’Italia che fu. Come un ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] propria situazione finanziaria dipendeva interamente da questa banca. Quando nel 1530 Ferdinando voleva rompere Tabarelli di Trento. Ma va ricordato soprattutto il ritratto di Joos van Cleve il Vecchio nella Galleria naz. d'arte antica diRoma.
Fonti ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] .
Infatti dal 1501 al 1512 fu nominato suffraganeo della diocesi di Eger Taddeo Lardi; la rendita era trasferita a Roma tramite la banca dei Fugger. Sembra che il vescovato di Eger rendesse solo 32.000 ducati all'anno; ciononostante l'E. rimase ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] di macchine agricole, ed ebbe molti incarichi, fra cui quello di presidente della Banca emiliana. Fu sempre di il manoscritto della Capanna indiana è conservato presso la Biblioteca nazionale diRoma. G. Debenedetti, Proust, in Il Baretti, II (1925), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] V, in base al quale è disposto a scambiare con un banco una somma di denaro S (positiva o negativa) quando l’evento si verifica. e la cultura del ’900, Aula Magna dell’Università diRoma La Sapienza, 13 giugno 2006, http://www.brunodefinetti.it/ ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] che era stato uno dei punti programmatici del patto diRoma.
L'Isola andò avanti attraverso mille difficoltà. Esauriti nella che, da anni, aveva stabilito a Napoli.
Sia dai banchidi Montecitorio sia dalle pagine de La Rivista popolare il C. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] primo tempo vi si adeguò (sulla politica dei salvataggi e in particolare sulla vicenda del BancodiRoma, si veda il suo bilioso ma stimolante Baraonda bancaria, Roma 1960).
Ma vi furono anche ragioni più squisitamente politiche (i tratti sempre più ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] della guerra quali La nuova giornata di Milano, Il Piemonte di Vercelli e Volontà diRoma. Nella capitale, insieme ad antifascismo, coinvolgendo gli uffici studi di aziende e banche, tra cui quello della Banca commerciale italiana (Comit), dove ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...