GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] Tabor a Gerusalemme, cattedrale di Reggio Calabria, Banca d'Italia ad Ancona, Banco di Sicilia a Roma) e partecipò alla I in seguito ai danni causati dai bombardamenti della seconda guerra mondiale si ricordano quelli nella chiesa di S. Teresa a Roma ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Ettore
Graziana Pezzini
Nacque a Verona il 3 sett. 1884 da Francesco, ingegnere civile, e Itala Zuraide Vecchi. Dopo aver frequentato l'istituto dei padri stimmatini, proseguì gli studi presso [...] con Broggi e Nava, al progetto per la sede della Banca d'Italia in via Cordusio a Milano; a partire da sul punto di sfociare negli schemi déco.
Negli anni della prima guerra mondiale il F., ufficiale del genio, rimase per un anno sull'altopiano di ...
Leggi Tutto
GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] (GRIA). Con questo, oltre a partecipare a numerose mostre, prese parte nel 1929 a Bruxelles al II congresso mondiale delle biblioteche, esponendo degli ex libris.
Significativa per la verifica e il confronto delle teorie moderniste sul rapporto tra ...
Leggi Tutto
PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] les Italiens de Paris, 2004).
Allo scoppio della prima guerra mondiale Paresce era a Port Saint Mary, sull'isola di Man 1929, in cui fu esposta La fenêtre del 1926 (oggi nella collezione della Banca d'Italia, cat. 3/26) e a Buenos Aires nel 1930 ( ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] periodo eseguì quattro pannelli decorativi destinati all'ingresso della Banca d'Italia a Bergamo con Il Lavoro, Il Risparmio di piazza Colonna…, ibid., 12 genn. 1911; V. Pica, L'arte mondiale a Roma 1911, Bergamo 1912, pp. 158, 481; G. Ferroni, Una ...
Leggi Tutto
GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] furono gli episodi di malcostume politico - a cominciare dallo scandalo della Banca romana - e gli uomini politici: G. Giolitti, F. Crispi, venne in parte superato alla vigilia della prima guerra mondiale, allorché Podrecca e il G. si ritrovarono d' ...
Leggi Tutto
PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] Tra il 1899 e il 1900 lavorò presso la sezione tecnica della Banca d’Italia, occupandosi, tra l’altro, del restauro di villa casa d’abitazione.
Nel momento che precedette la prima guerra mondiale, tra il 1910 e il 1915, portò a compimento attorno ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] turismo, che doveva sorgere su un'area di proprietà della Banca commerciale italiana compresa fra largo S. Margherita e piazza della di Milano dopo i danni subiti nel secondo conflitto mondiale. Le prime idee furono elaborate in otto articoli, ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] e ai lati quelle dei suoi generali.
Con la seconda guerra mondiale l'attività professionale del G. si ridusse in maniera considerevole ed egli Tra il 1950 e il 1960 realizzò ventuno sedi della Banca popolare di Novara, tra le quali anche la sede ...
Leggi Tutto
FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] futurista..., poi in Patetta, 1972; V. inoltre L'influenza mondiale di Antonio Sant'Elia, in Stile futurista, I [1934], in via N. Tartaglia (1931). Fu autore dell'edificio per la Banca d'Italia di Bari e di Agrigento (1929) e della nuova sede ...
Leggi Tutto
anti-Fmi
s. m. e agg. inv. Che si oppone e protesta contro le decisioni assunte dal Fondo monetario internazionale. ◆ Proprio in questi giorni la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha pubblicato un rapporto nel quale stigmatizza...
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...