– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] il premio dell’Ente nazionale italiano per l’organizzazione scientifica dellavoro, ricevette da Giovanni 283; Cento anni di storia della Cassa di risparmio di Perugia. Dalla banca alla fondazione 1908-2008, Perugia 2008, p. 283; V. Corvisieri, Gli ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] , costretta a continui spostamenti dalla precarietà dellavoro. L'infanzia del L. fu quindi caratterizzata da difficoltà opere del L.; arrivarono i primi riconoscimenti (premio della Banca agricola commerciale alla Mostra nazionaledel paesaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’equilibrio non è una caratteristica insita nelle economie monetarie di produzione, ma [...] banconote immesse nel sistema economico dalla banca centrale, rispetto alla capacità di verifica nel caso in cui il costo dellavoro, o quello dei capitali monetari, il ). Nell’ambito di un sistema economico nazionale la domanda e l’offerta di beni ...
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RIVA, Alberto
Giorgio Bigatti
RIVA, Alberto. – Nacque il 17 maggio 1848 a Casnate (Como), ultimo di tre figli, da Giacomo e da Luigia Perlasca, in una famiglia di agiati proprietari fondiari.
Nel 1857 [...] era un forte senso di identificazione nazionale, che ebbe modo di manifestarsi dalla Società italiana del linoleum alla Banca d’Italia, del cui consiglio di infortuni dellavoro. Fu anche consigliere comunale dal 1905 al 1907. Cavaliere dellavoro ( ...
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RESTAGNO, Pier Carlo
Silvana Casmirri
RESTAGNO, Pier Carlo. – Nacque a Torino il 29 marzo 1898 da Gabriele, tranviere, e da Lucia Rosso. Dopo aver compiuto gli studi primari nel locale istituto dei [...] l’apertura della prima filiale della banca nella capitale, di cui sarebbe stato del ministero dei Lavori pubblici e operativo dal 1950 al 1953, consolidarono il consenso dell’elettorato del Frusinate alla DC, collegando le scelte di politica nazionale ...
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REISS ROMOLI, Guglielmo
Daniela Felisini
REISS ROMOLI, Guglielmo. – Nacque a Trieste il 12 aprile 1895 con il nome di Willy Reiss, da Samuele, commerciante israelita di origine galiziana, e da Carolina [...] del conflitto entrambi i fratelli furono decorati con medaglia d’argento al valor militare.
Nel dopoguerra fu assunto dalla Banca italiana di sconto (sorta nel 1914 con espliciti orientamenti nazionalisti) e poi dalla Bancanazionaledel suo lavoro ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] di consigliere d'amministrazione, nel disastro della Banca di sconto.
Costituita allo scopo di sorreggere dalla sua iscrizione al Partito nazionale fascista sin dal 1924, il B. fu nominato senatore nel 1929, cavaliere dellavoro nel 1935 e conte d' ...
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ZAMBON, Gaetano
Mauro Capocci
Nacque a Malo, in provincia di Vicenza, il 31 dicembre 1878. Il padre Giovanni aveva una fiorente ditta di granaglie, mentre la madre Maddalena Sella era figlia di un importante [...] del consiglio d’amministrazione della Banca popolare di Vicenza, di cui fu anche vicepresidente.
L’attività si espanse costantemente, non solo geograficamente (diventando nazionale sfruttando il basso costo dellavoro italiano e i minori investimenti ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] del tasso di interesse debitorio praticato dalla banca. La discriminazione non influenza dunque solo il mercato dellavoro ma anche quello del era stata consigliere per la sicurezza nazionaledel presidente degli Stati Uniti. Christine Lagarde ...
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donne e potere
dònne e potére. – Il profilo delle donne agli inizi del Duemila appare meno riconoscibile di quello maschile sopratutto perché il tempo in cui la trasformazione ha impiegato a manifestarsi, [...] più bassi di partecipazione al mercato dellavoro, i più alti di disoccupazione e 1972 e impegnata, mediante la sua banca a concedere microcredito alle donne povere da dal governo e varato come piano nazionale di assistenza alle puerpere; centri per ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...