LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] sedute del 21, 22 e 23 agosto dedicate alla situazione della Banca industria), la razionale distribuzione dellavoro e una gradualità progressiva CII, p. 162; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 592; Enc. biogr. e bibliogr " ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] Casa del bambino a La Marsa, il Convitto femminile, il Preventorio, la Scuola dellavoro, casa-stadio per l’Opera nazionale Balilla di Forlì, del 1932-33, dedicata ad cimitero Monumentale (1933), la sede della Banca d’Italia (1936), le palazzine per ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] del Biellese furono prodotti 71.545.000 m di panno grigio verde sui 102.506.000 m di produzione nazionale e già presidente della Banca biellese.
Nonostante il loro 1954 il titolo di cavaliere dellavoro.
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia del F. si veda: L ...
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RAMPAZZI, Teresa
Laura Zattra
RAMPAZZI, Teresa (nata Rossi). – Nacque a Vicenza il 31 ottobre 1914 da Leonardo Rossi, proprietario terriero originario di Venezia di famiglia benestante, e da Marie Gregorin, [...] alle assegnazioni del marito, divenuto dirigente della Banca cattolica del Veneto: fino da Pietro Grossi nel Centro nazionale universitario di calcolo elettronico Vidolin, Serena Vivi. Rampazzi impostò il lavoro di gruppo in forma di corso- ...
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MEZZASOMA, Fernando. –
Maddalena Carli
Nacque a Roma, il 3 ag. 1907, da Giuseppe e Attilia Nicolini. Trasferitosi ancora bambino a Perugia, dove il padre era impiegato come custode presso la filiale [...] , organo di stampa della federazione fascista umbra.
Il lavoro svolto in provincia gli fornì le credenziali per l’ingresso sulla scena nazionale, facendone uno dei candidati privilegiati della strategia del «largo ai giovani» attraverso cui si compì ...
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VALERIO, Giorgio
Mario Perugini
VALERIO, Giorgio. – Nacque a Milano il 20 marzo 1904, da Guido e da Olga Kogan, primo di quattro figli.
Proveniva da una buona famiglia lombarda, nota anche per i successi [...] , pari a circa un quarto dell’intera produzione nazionale, energia che vendeva a oltre 1,2 milioni . La nomina a cavaliere delLavoro nel giugno del 1967 contribuì a sancire il parabola, quello che lo vide sul banco degli imputati per lo scandalo dei ...
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MONTI, Attilio
Giorgio Meletti
MONTI, Attilio. – Nacque a Ravenna l’8 ottobre 1906 da Giuseppe, un fabbro attivo nel borgo di San Biagio a Ravenna, e da Anita Miccoli.
Iniziò a lavorare giovanissimo, [...] e fama nazionali. Il 2 giugno 1956, quando non aveva ancora compiuto i cinquanta anni, fu nominato cavaliere dellavoro. Nello stesso al valore delle aziende.
Ceduta la Torre Galfa alla Banca popolare di Milano, Monti si ritirò a Bologna, nel ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] di una grande banca siciliana. Nel 1859 (1861); Per l'inaugurazione del consiglio di disciplina nel nono battaglione della guardia nazionale di Palermo: discorso, Palermo [ma Palermo] 1875; La tutela dellavoro dei fanciulli e delle donne (1875); ...
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PRANDONI, Emilio
Pietro Cafaro
PRANDONI, Emilio. – Nacque a Milano il 24 gennaio 1881, da Cesare – noto banchiere titolare dell’omonima ditta bancaria A. e C. Prandoni – e da Ida Casartelli, comasca.
Cesare [...] della Banca agricola milanese (dal 1922 al 1928), della Bancanazionale di credito (dal 1926 al marzo 1930), del Credito parte del Consiglio dell’ospedale Maggiore, all’interno del quale lavorò principalmente al consolidamento del patrimonio ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] dal III congresso nazionale di Bologna. Anche gli era successo nella gestione delBanco Cavazza. Questo, in parte lavoro e lavoratori, Roma 1915; Per il contratto di lavoro nell'agricoltura, la rappresentanza dei coloni-mezzadri nell'Ufficio delLavoro ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...