GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] poté finalmente essere assicurato al patrimonio artistico nazionale.
Il G. si spense improvvisamente a lavoratori, il sindacato dall'Ottocento agli anni '30, Milano 1981, pp. 58, 168; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia dalla crisi del ...
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PONTELLO
Michele Lungonelli
– Famiglia di costruttori edili originaria del Friuli trapiantata a Firenze negli anni del primo conflitto mondiale, operò nel campo dell’edilizia pubblica e privata divenendo [...] Banca popolare di Novara.
Alle realizzazioni nell’area fiorentina si affiancarono importanti lavori famiglia Pontello sulla grande ribalta nazionale e a conferirle quella notorietà della Federazione dei cavalieri delLavoro, ff. Callisto Pontello ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] del senatore Luigi Della Torre, banchiere impegnato in numerose attività economiche e influente socialista milanese: fu probabilmente lui a procurargli un lavoro presso la Banca . Trasformata in UNAT (Unione Nazionale dell’Arte Teatrale) nel 1935 ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] e da G. Volpi e sostenuto dalla Banca commerciale italiana - e, dall'altro, dellavoro sui temi veneziani.
Con la nomina a primo presidente della sezione veneziana della Trento-Trieste nel 1903, il F. si inserì per tempo nel movimento nazionalista ...
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COIN, Alfonso
Maurizio Reberschak
Nacque a Pianiga (Venezia) il 1º nov. 1905 da Vittorio e Letizia Berlato. Il padre esercitava un'attività di vendita di generi di pizzicheria, osteria, tabaccheria [...] del capitale, che venne portato a L. 550.000.000; contemporaneamente fu accolta una nuova azionista, la Bancadel Soc. per az.; Roma, Archivio della Federaz. nazionale dei cavalieri dellavoro, fasc. Coin Alfonso; fasc. Coin Aristide. Indispensabili ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] azionarie detenute dal Credito italiano e dalla Bancanazionale di credito, tranne quelle elettriche, per .
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio della Federazione nazionale dei Cavalieri dellavoro, fasc. Bruno; Biografia finanziaria italiana. Guida degli ...
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PIRELLI, Giovan Battista
Mario Perugini
PIRELLI, Giovan Battista. – Nacque a Varenna, sul lago di Como, il 27 dicembre 1848, da Santino, fornaio, e Rosa Riva, ottavo di dieci figli.
Il nonno materno [...] nazionale. Fu consigliere e poi presidente del Credito italiano – incarichi che gli diedero modo di partecipare, in qualità di fiduciario della banca . Nello stesso anno venne nominato cavaliere dellavoro per i suoi meriti imprenditoriali, mentre nel ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] dal 1968 al 1982 fu membro del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e delLavoro), tra il 1974 e il 1981 non si elimina la sua causa originaria.
La carriera di banchiere di Parravicini fu coronata dall’elezione a presidente dell’ABI (Associazione ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] pochi quelli atti ad informarci sulle caratteristiche dellavoro direttivo del F. a Genova. Perciò acquistano interesse, BCI, il Credito italiano, il Banco di Roma e una parte importante dell'industria nazionale. Nel marzo 1933 il forzato abbandono ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] lavori parlamentari, anche perché nel 1893 venne in discussione il progetto governativo di assorbimento per fusione nella costituenda Banca d'Italia di due istituti di credito fiorentini, la Bancanazionale toscana e la Banca Camera dellavoro nella ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...