CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] prodotti della lavorazionedel ferro, ancora improntati della modestia artigianale di lavori da fabbro. Non si tardò a passare ad imprese più accurate e artisticamente consapevoli: ne sono un esempio le cancellate della Bancanazionale (ora Banca d ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] anni passati a Berlino, egli prese parte attiva ai lavoridel laboratorio di economia istituito presso quella università.
Invero il , nel 1945, presidente delBanco di Roma. Venne poi eletto nel 1946 socio nazionale della Accademia dei Lincei, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al con i magnati e le sfere dell'alta banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per riuscirono a eccitare in senso nazionale l'opinione pubblica. Il Saisset ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] col dito al mento su cui stava lavorando: "1809 lavorata in giorni tristissimi terminata in luglio" (oggi a Possagno: il marmo, del 1810, a Roma, Galleria nazionale; vedi anche la lettera al Quatremère del 10 genn. 1810, a Parigi, Bibl. naz ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dell'istruzione, di ragioneria, di banca, di moneta, di pubblica Garibaldi, di altri, una Giunta d'insurrezione nazionale italiana, la quale il 9 agosto, inviava nazioni. Già il ricordato schema di lavorodel 1824,lavoro che non compirà mai, ma che ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] . Un partito nazionale germanico. Le sue scandalo della Banca Romana, si Milano 1881-1896.Fra i suoi lavori teatrali non compresi nella raccolta, costituiscono la prima documentata e non agiografica biografia del C.: La giovinezza di F. C.,in Rass ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Teatrale e sulla Galleria Teatrale, dirette da Giacomo Ferretti, tre lavori francesi: il primo non è che un rifacimento d'una farsa cedette quasi tutte le carte del nonno nel gennaio 1898 alla Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele di Roma, ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] a due passi dal rifugio della Banca d’Italia, le corsette incerte, del cantante ebbero sul pubblico un impatto talmente forte, intenso, che il suo successo travolse ogni classifica nazionale creare un clima aperto, di lavoro comune, che nel tempo ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] dei grandi teatri dove teneva banco la rivista. Pur tra Caprioli. Per il resto dovette cercare lavoro nelle nascenti televisioni private come Tele nazionale si era quasi dimenticata di lui (Una valigia tutta blu, del 1979-80), nell’ultimo scorcio del ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Pirandello, per amore della quale tentò anche di lavorare un’estate con il padre nelle zolfare di Porto Masetti) sulla scelta del fiorentino quale lingua nazionale (Per la solita dell’arte, divenne a più riprese banco di prova per il regista Giorgio ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...