Hill, Walter
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Long Beach (California) il 10 gennaio 1942. Cineasta 'di frontiera', nella sua opera difficilmente [...] del Vietnam accettò di prestare servizio presso un distributore di benzina del Texas, lavoro considerato 'importante ai fini degli interessi nazionali Messico, al seguito del maggiore Hackett, per compiere una rapina in banca, tra sceriffi e ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] Del 1924 è il gruppo scultoreo di destra sul frontone del palazzo dei Beni stabili (già Banca 1° ott. 1973.
Il suo lavoro, improntato a una rigorosa scelta figurativa ed 1970).
Opere del D. sono conservate presso la Galleria nazionale d'arte moderna ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] banca locale. Partito da Pietroburgo il 26 dicembre, passando per Berlino arrivò a Parigi il 6 gennaio del costituenda cattedra di storia nazionale all'università di Napoli, 'andamento dei suoi lavori letterari, riconosce le tracce del De Blasiis in ...
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Teresa Ciabatti
Francesca Romano
Quando l’idea ha ‘un tocco di magia’
Storia di una ragazza romana di 28 anni, che per caso ha inventato Atooma: una applicazione pensata per essere messa in rapporto con [...] mobile che si adatta alla vita del singolo, alle sue abitudini.
Un’ impiegata alla Biblioteca Nazionale, papà pensionato, ex impiegato della Banca di Roma. anziani, viaggia, e infine studentessa che lavora come cameriera, commessa, cuoca), ebbene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Leo Valiani
Paolo Bagnoli
Leo Weiczen (Fiume 1909-Milano 1999) – Valiani dal 1927, per l’italianizzazione imposta dalle leggi fasciste – è una delle personalità di maggiore spicco intellettuale e civile [...] occupato dai tedeschi. Membro della Consulta nazionale nel 1945 e dell’Assemblea costituente infatti, funzionario di banca –, Valiani, il cui lavoro più importante è il Valiani, sta il senso della storia e del fare storia sul piano ideale e filosofico ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] i propri parenti: in Terra di Lavoro, dove s'avvalse del favore di Carlo II per ottenere al con i magnati e le sfere dell'alta banca, scrisse (gennaio 1296) una lettera per riuscirono a eccitare in senso nazionale l'opinione pubblica. Il Saisset ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] antica: fu proprio lui il committente del Bacco (Firenze, Museo nazionale) eseguito dal B. nel 1497 : il Giudizio universale a cui lavorò dal 1536 al 1541, anno del Riccio, procuratore della banca di Ruberto Strozzi, e Donato Giannotti, segretario del ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] nazionale d'arte antica, Palazzo Barberini (ibid., p. 224), ambedue del Milano del 15 nov. 2003 l'opera fu acquistata dalla Banca .B. Passeri, Vite de' pittori scultori ed architetti che anno lavorato in Roma morti dal 1641 fino al 1673 (c. 1678), ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] combattuti e respinti colle loro stesse armi, lavoro pensato fin dal 1789, pronto già nel sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o , fra i succubi delnazionalismo e del giurisdizionalismo portoghese e i ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] Anzi feci qualche altro lavoro, come vedrete dall'indice ; e in E. Michel, in Diz. del Risorgimento nazionale, III, Milano 1933, s.v.
La bibliografia F. Galiani e F. F., in Boll. dell'Arch. stor. delBanco di Napoli, n. 8, 1954, pp. 255-273; P. Barucci ...
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(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...