FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] lavoro industriale al centro dell'iniziativa nazionale; come pure egli vide nella politica sociale del regime un'ideale prosecuzione del industriale. Lombardia, Roma 1900, ad nomen; Banca commerciale italiana, Archivio storico, Collana inventari, ...
Leggi Tutto
GEREMICCA, Alberto
Amedeo Osti Guerrazzi
Nacque a Napoli il 1° ott. 1863. Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita presso l'Università partenopea, allora dominata dalla figura e dall'insegnamento [...] ambito dei rapporti di lavoro vi era l'istituzione del commercio e dell'agricoltura, il potenziamento del porto di Napoli; riteneva, infine, indispensabile per l'attuazione di questo programma raggiungere la concordia nazionale generale delBanco di ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Egidio
Laura Lorenzoni
Nacque a Sommacampagna, nel Veronese, il 4 genn. 1878 da Giuseppe e Amalia Caprara; all'età di soli due anni, già orfano dei genitori, si trasferì in città forse ospite [...] nazionale fascista di belle arti aperta nella primavera dello stesso anno a Firenze; la XLIV Biennale di Verona allestita nell'agosto 1934 e l'edizione successiva del maggio 1936, in cui espose due lavori della CariVerona Banca riferibile anch'esso ...
Leggi Tutto
EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] del 1862 al ministero dell'Interno. Riferendosi al lavoro governo Giolitti suscitate dallo scandalo dalla Banca romana.
Sebbene da tempo ammalato, VI, p. 1039; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 431; Enc. biogr. e bibliogr. ...
Leggi Tutto
PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] ad affrontare la disfatta del gruppo industriale Ansaldo, con il fallimento della Banca italiana di sconto a esso del 1968, con le immagini del terremoto del Belice.
Lavorò anche sul campo come inviato: nel 1968 gli fu assegnato il premio nazionale ...
Leggi Tutto
PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] Gavinana all’Esposizione nazionale di Belle arti di Milano (Imperiale, 1914, p. 142) e terminò la statua del penalista Luigi , lavorò a un Crocifisso in marmo, di dimensioni leggermente superiori al vero, destinato alla cappella delbanchiere Rodolfo ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] F. dedicò gli ultimi anni del suo lavoro, succedendo nel 1952, come presidente del Centro nazionale studi alfieriani, a C. Calcaterra la collana "Novara e il suo territorio", che la Banca popolare di Novara nell'80º della sua fondazione editava per ...
Leggi Tutto
PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] arricchitisi durante gli anni del conflitto si diedero a un’intensa attività speculativa, tangibile nell’aggressiva politica di espansione dei principali istituti nazionali di credito, non contrastata efficacemente dalla Banca d’Italia. Lo stesso ...
Leggi Tutto
GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] del Corso di diritto commerciale (Torino 1936; vi riprende e approfondisce temi già affrontati in Le operazioni di banca, Padova 1930) e della monografia Il contratto di lavoro , L'opera del Comitato piemontese di liberazione nazionale, in Il Ponte ...
Leggi Tutto
FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] del Governo, la sede della Banca d'Italia, la fontana centrale; a piazza Savoia la cattedrale, la sede dell'Opera nazionale balilla (ONB), la Casa del alcune ville nei dintorni di Roma e lavorò quasi esclusivamente come responsabile dell'ufficio ...
Leggi Tutto
(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...