POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] delle figure di spicco del mondo finanziario torinese, prima per conto dei Marsaglia, poi sempre più in maniera autonoma. Iniziò intorno al 1890 come consigliere di sconto della sede di Torino della Bancanazionale nel Regno d’Italia – progenitrice ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] P. Campilli (diventato presidente del Consiglio nazionale dell'economia e dellavoro), era stato nominato, con decorrenza 1° giugno, presidente del consiglio d'amministrazione e del comitato direttivo della Banca europea per gli investimenti (BEI ...
Leggi Tutto
CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] Banca italiana di sconto, istituto finanziario che controllava un potente gruppo armatoriale formato, oltre che dalla Transatlantica, dalla Società nazionale 'Archivio storico della Federazione dei cavalieri dellavoro, nel fascicolo relativo al C. e ...
Leggi Tutto
FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] del Biellese furono prodotti 71.545.000 m di panno grigio verde sui 102.506.000 m di produzione nazionale e già presidente della Banca biellese.
Nonostante il loro 1954 il titolo di cavaliere dellavoro.
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia del F. si veda: L ...
Leggi Tutto
MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] di una grande banca siciliana. Nel 1859 (1861); Per l'inaugurazione del consiglio di disciplina nel nono battaglione della guardia nazionale di Palermo: discorso, Palermo [ma Palermo] 1875; La tutela dellavoro dei fanciulli e delle donne (1875); ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] succedute e in particolare del conte G. Armenise che ne ha diretto l'azione" (Bancanazionale dell'agricoltura, Relazioni e Giornale d'Italia, 23 sett. 1950, 22 febbr. 1953; Artefici dellavoro italiano, Roma 1956, pp. 495; G. Mori, Il capitalismo ...
Leggi Tutto
PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] la Banca d’Italia risalente alla nascita di questa nel 1894: subentrando al ruolo del padre nella ex Bancanazionale nel Regno di riavviare il mercato dellavoro subito dopo la guerra e di incrementare la produttività del sistema agrario, dominato, ...
Leggi Tutto
BASSETTI, Giovanni (detto Giannino)
Roberto Romano
Nacque il 1º sett. 1893 a Crenna di Gallarate (Varese) da Giovanni e Rosa Piantanida.
Il padre (1851-1893), dopo avere frequentato una scuola commerciale, [...] inizialmente in gran parte sottoscritto dalla Banca popolare agricola e commerciale di Pavia. Fagnano Olona (già del Linificio e canapificio nazionale) e dell'importante , Torino 1960, passim; G. B. cavaliere dellavoro, s.l. s.d. [ma 1960]; 134 ...
Leggi Tutto
Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] di natura politica, una divisione dellavoro che le relegava nel ruolo di » dai «fattori sostitutivi» (banca, Stato, capitali esteri) aveva del mondo accoglievano il 26% della popolazione del globo e ben l’82% del prodotto nazionale lordo e l’83% del ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] Italia); della gomma (SALGA); bancario (Bancanazionale di credito e, dalla fine degli anni Venti, Cassa di risparmio di Torino).
Nel 1921 il L. era stato nominato commendatore, nel 1924 grand'ufficiale e cavaliere dellavoro; in questi anni la sua ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
(Swift) Sigla dell’ingl. Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (società di telecomunicazioni interbancarie finanziarie mondiali), usata anche come s. m. inv. (o agg. posposto) per indicare il nome della società belga che...