BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] delRegnod'Italia, Firenze 1898, p. 494; P. Vigo, Storia degli ultimi trent'anni del secolo XIX, VI, Milano 1913, pp. 158, 231, 269 s.; G. Giolitti, Memorie della mia vita, I, Milano 1922, pp. 61, 76 s.; N. Quilici, Fine di secolo. Banca ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Banca e nella scrittura applicando quest'ultima ad amministrazioni civili ideate d guardie nazionali e di delRegnod'Etruria il suo ruolo pubblico cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del , in Arch. stor. italiano, s. 5, XI ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] con Sella sulla Bancanazionale toscana, massimo del patriziato. Il liberalismo della nobiltà nella Toscana del Risorgimento, Firenze 2005, ad ind.; P.L. Ballini, Ricasoli e gli ‘unitari’, in La Toscana dal governo provvisorio al Regnod’Italia ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] della sede locale della Bancanazionale nonché presidente della Camera di commercio. Questa, anzi, pur avendo ufficialmente sede nel palazzo del ministro luogotenenziale, sino al 1863 funzionò in casa sua.
Il governo italiano, intanto, doveva pure ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] propaganda per l'annessione del Veneto al Regnod'Italia, all'interno dello attività; fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma veramente temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] al Regnod'Italia. Le notizie sul primo apprendistato artistico del G. sono scarse: A.M. Corbo (G. concessa in deposito alla Galleria nazionaled'arte moderna, dove risulta decorativi destinati all'ingresso della Bancad'Italia a Bergamo con Il Lavoro ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] attorno all’ambiente del Pensionato artistico nazionale, come Vittorio Mascanzoni Bancad’Italia, occupandosi, tra l’altro, del restauro di villa Spada (attuale sede dell’ambasciata d (dovute al dissidio tra il Regnod’Italia e il Vaticano), mise a ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] dalla posizione di prestigio occupata nella Banca commerciale e nella Edison, ai .; T. Sarti, I rappresentanti del Piemontee d'Italia nelle tredicilegislature delRegno, Roma 1880, p. 292; Id., Il Parlamentosubalpino e nazionale, Roma 1890, p. 220. ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] fratello, malato di mente. Dopo l'annessione del Veneto al Regnod'Italia rifiutò la candidatura nei collegi di Schio e di Teresita a Roma. Quando nel 1884 questa sposò un cassiere della Bancanazionale la seguì prima a Udine e poi a Verona.
Ormai ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] nazionale italiana. Nella primavera dello stesso anno, nonostante la disapprovazione del F. fu impegnato come contabile presso il Banco Fenzi e nel comitato direttivo della Ferrovia dell'imposta fondiaria nel Regnod'Italia, e nello stesso anno ...
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backstop s. m. inv. 1. Lo strumento o la risorsa finanziaria, che, nell’àmbito delle politiche di sostegno dell’Unione Europea, serve a proteggere e rafforzare il sistema bancario in caso di estrema difficoltà o di dissesto di una banca, in...
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...