IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] fondazione di una Banca agricola di piccoli dell'Africa, opponendosi alla colonizzazione dipopolamento in Eritrea.
Il 20 sett l'"Italia irredenta", in Il Parlamento italiano, 1861-1988, V, Milano 1989, pp. 232 s.; R. Colapietra, Errico De Marinis ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il grado di tenente.
Caduta la Repubblica Romana, gli fu vietato di Genova 1925, ad Indicem; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, ad Indicem; Elenchi storici e statistici dei ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] a Padova dall’omonimo imprenditore, trasferitosi a Milano nel 1944, impegnata nel settore delle opere pubbliche e ben posizionata nella costruzione di dighe, la Farsura, finanziata dalla Banca Commerciale Italiana, poteva vantare un dinamismo all ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo diMilano Ariberto. [...] , p. 345; II, pp. 86, 112; G. De Rosa, Storia del Partito Popolare, Bari 1958, p. 284; F. Catalano, Milano tra liberalismo e nazionalismo (1900-1915), in Storia diMilano, XVI, Milano 1962, p. 117; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] compromessi e sospettati di favori verso la Banca romana; nell'inchiesta di Roma politica parlamentare sociale e artistica); Rivista popolaredi politica lettere e scienze sociali; La Tribuna.
Fonti e Bibl.: G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] tornò a Cesena, dove fondò e diresse la Bancapopolare cooperativa. Anche nella vita politica, in cui si (1954), pp. 453-455; A. Berselli, Gli arresti di Villa Ruffi. Contributo alla storia del mazzinianesimo, Milano 1956, p. 14, 139, 158; L. Lotti, ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] Bancapopolaredi Vicenza, Camera di commercio), sorretta da una preparazione che sempre più si sforzava di La scienza moderata. F. L. e l'Italia liberale, a cura di R. Camurri, Milano 1992; quindi a L. Avagliano, Alessandro Rossi e le origini dell' ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] in Il Nord, 8 sett. 1987; G. Silengo, Ritratto di G. G., in Boll. trimestrale della Bancapopolaredi Novara, 1989, n. 3, pp. 84 ss.; A. e gestione di una risorsa, a cura di M.V. Anrico Gallina, Milano 1996, pp. 223 ss.; M. Pagnucco, Le carte di G. ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] nel 1871 la Bancapopolaredi Novara.
Il C. studiò all'università di Torino e in seguito a quella di Roma dove si laureò ad Indicem; E. Cerruti, Visti da vicino: memorie di una ambasciatrice, Milano 1951 (ricordi della moglie); G. Salvemini, Prelude ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] G. entrò a far parte del consiglio d'amministrazione del Banco, e uguale carica ricoprì in altri istituti di credito cittadini, come la Bancapopolaredi Napoli e il Credito operaio.
Di fronte al mutamento della strategia economica in atto in quegli ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...