FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] dibanca e didi famiglia in via di Maggio, nel "popolo" di S. Jacopo d'Oltrarno.
Aveva sposato una figlia di Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di F. Gaeta, Milano 1962, ad Ind.; N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, Torino ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] popolare, che pure conseguì un'affermazione significativa dimostrando di quale chiedeva la conservazione delle due banche venne respinto con 107 voti a s., 172; L. Ginori Lisci, La porcellana di Doccia, Milano 1963, pp. 123 ss.; N. Capitini Maccabruni ...
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Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] per la politica regionale.
■ Rapporti con il Parlamento - Piero Giarda (n. Milano, 1936). Vicepresidente e poi consigliere del Consiglio di sorveglianza del BancoPopolare, dal luglio 2007 al novembre 2011; presidente del comitato per la finanza ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] e della possibilità di creare una forza armata popolare. Petitti si impegnò di sparare sui garibaldini.
Tornato al comando della 3ª divisione diMilano, alla fine didi-roreto-18141213?reloaded#nav (24 febbraio 2015); Archivio storico del Senato, Banca ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] sentimento, questo, che lo aveva reso molto popolare in Trastevere quando nel '95 vi aveva Bismarck, in Journal des Débats, 8 dic. 1913; N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; G. Carocci, A. Depretis e la politica interna ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] fu attivo come banchiere intervenne in vari settori popolo (istituto di coordinamento fra le opere di assistenza e beneficenza milanesi) e la costituzione dell'Ufficio del lavoro. Al D. si deve anche la promozione delle, prime case operaie diMilano ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] 1515, dopo la battaglia di Marignano e la rioccupazione francese diMilano, come oratore al nuovo re di Francia Francesco I è appunto nuovamente utilizzato il D., questa volta accompagnato da un esponente della parte popolare, Carlo De Fornari.
Il ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] di Parma (Parma 1895) con una petizione di principio a favore del credito cambiario popolare e contro il credito agrario a basso tasso d'interesse erogato usualmente dalle banche: tesi riproposta di G.G. Feltrinelli diMilano. Per la consultazione ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] della Banca romana determinò un nuovo allontanamento. Il comportamento di Crispi di Sonnino. Il F. appoggiò egualmente la conferma del dazio sui grani e, dopo i fatti diMilano all'istruzione elementare e popolare, all'amministrazione del Catasto ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] ticinese. Ma la rivolta popolare consentì ai democratici di riprendere il controllo della situazione Lugano 1953 (ristampa di articoli pubbl. nel 1906 su L'Azione di Lugano); E. Rota, Milano napoleonica, in Storia diMilano, XIII, Milano 1959, p. 327 ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...