FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] ottenne dalla Guida Michelin la segnalazione con due stelle.
Giorgio, che era entrato nel consiglio di amministrazione della Banca popolare dell'Emilia, nel 1976 ricevette l'onorificenza di cavaliere del lavoro.
Nel 1989, essendosi reso conto che ...
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CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] "infornata" di senatori decisa dal regime il 2 marzo 1929. Si era andato interessando nel frattempo anche della Banca Belinzaghi di Milano, trasformata in società anonima nell'aprile 1923, e della Società generale alberghi di Montecatini, investendo ...
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GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] , Recenti notizie sull'attività mercantiledei Senesinel XIII e XIV secolo, in Economia e storia, X (1963), p. 148; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, in Banchieri e mercanti di Siena, Siena 1987, p. 146; G. Catoni, Gli oblati della ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] dell'Uruguay e dell'Argentina; a Buenos Aires, per incarico del governo, provvide alla istituzione di una succursale della Banca d'Italia.
Ostile alla politica di espansione coloniale, non votò la fiducia all'ultimo ministero Crispi e non approvò la ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] 28-30, 35, 53 s.; A. Fanfani, Recenti notizie sull'attività mercantiledei Senesinel XIII e XIV secolo, in Economia e storia, X (1963), p. 549; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, in Banchieri e mercanti di Siena, Siena 1987, p. 146. ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] di categoria il F., oltre ad aver contribuito in modo sostanziale al potenziamento ed alla razionalizzazione del sistema delle banche popolari, ha ispirato numerose altre iniziative (l'Unione fiduciaria nel 1958, l'Italease nel 1968, il Factorit e l ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] a Brera nel 1844, insieme con altre undici tele dell'Induno. Spiccavano fra di esse Un episodio del diluvio (Milano, Banca di Legnano), pure dipinta per il conte Litta, nella quale il soggetto veniva declinato in una chiave lugubre e accentuatamente ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] vicenda della "Magona", cfr. Mori, L'industria del ferro..., passim).Frattanto, nel 1826, era stata istituita una nuova Banca di sconto, con partecipazione dello Stato, per incrementare l'industria e il commercio.
A partire dal 1828 ebbero inizio ...
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IPPOLITO, Felice
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 nov. 1915 a Napoli da Girolamo, ingegnere e professore di costruzioni idrauliche all'Università di Napoli, e da Angelica Giuliani. Allievo del liceo Umberto [...] alla sua iniziativa la realizzazione della prima centrale elettronucleare italiana, quella del Garigliano, finanziata con un prestito della Banca mondiale. A metà degli anni Sessanta, con l'entrata in funzione della centrale di Trino Vercellese e di ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] di esilio poté finalmente tornare nella città natale: giunto a Napoli nel marzo 1835, ebbe un impiego presso la Banca del Tavoliere delle Puglie e affiancò il padre nell’attività forense.
A Napoli riallacciò in particolare il rapporto di amicizia ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.