GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] difficile situazione finanziaria, che egli tentò di arginare finché, nel 1938, la gestione amministrativa non passò alla Banca nazionale dell'agricoltura.
Dopo l'intervento italiano in guerra il G. collaborò alla rubrica radiofonica Commenti ai fatti ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] dell'età di Bogino: anche dalla Spagna veniva interpellato circa progetti finanziari ed economici, come la creazione di una banca nazionale. Nel marzo 1789 Vittorio Amedeo III aveva ormai deciso di richiamarlo a Torino, ma non ancora quale incarico ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] commissione permanente, con sede a Genova, e fu eletto nella commissione di studio sulla pratica possibilità di attuare una banca operaia. Nella serie di articoli che pubblicò allora su Il Dovere, dal titolo Il Congresso degli operai italiani (17 ...
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GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] una considerevole ampiezza di interessi teorici e applicati, specie nei campi delle cooperative, delle assicurazioni e della banca.
Sostenitore, fin dai suoi primi scritti, della cooperazione, il G. aveva esposto un suo progetto cooperativistico in ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] divenne vicepresidente dell'accademia, la cui vita era caratterizzata da continui conflitti degli artisti con Hector Sonolet, direttore della Banca Elisiana, oltre che da divergenze sul piano personale e su quello ideologico tra il D. e L. Bartolini ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] sia i servizi della biblioteca, sia le sale d'esposizione delle opere d'arte: il fianco occidentale, di fronte alla Banca d'Italia, doveva essere interamente rifatto. La progettazione dei lavori fu affidata all'architetto A. Annoni, e per far fronte ...
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DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] di Giove, Euridice morsa dal serpente, la Nascita di Adone (Reggio Emilia, coll. privata) e la Morte di Adone (ibid., Banca agricola commerciale), forse le più apprezzate tele di argomento mitologico del D., che le replicò più volte (Rinaldi, 1979, p ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] d’arte moderna di Roma, cat. 4/25) e nel 1929, in cui fu esposta La fenêtre del 1926 (oggi nella collezione della Banca d'Italia, cat. 3/26) e a Buenos Aires nel 1930 (Bossaglia, 1979). Antonio Maraini, commissario della Biennale di Venezia dal 1927 ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] per il monumento ai caduti della guerra di Libia. Nello stesso periodo eseguì quattro pannelli decorativi destinati all'ingresso della Banca d'Italia a Bergamo con Il Lavoro, Il Risparmio, La Fortuna, L'Abbondanza.
Altre opere a destinazione pubblica ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] , bozzetti, fotografie e frammenti, conservati a Padova presso il Museo civico e all'ingresso della sede centrale della Banca Antoniana.
La partecipazione alla Biennale di Venezia, nel 1909, segnò la fine della fase più innovativa e prolifica ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.