De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] aspetti si rimanda a E. De Simone, L’organizzazione del credito speciale tra primo e secondo conflitto, in St.It.Annali, XXIII, La banca, a cura di A Cova, S. La Francesca, A. Moioli, C. Bermond, 2008, pp. 503-533; P. Galea, Imi, Iri e legge bancaria ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] e a non meglio precisati libri in ebraico e in altre lingue orientali.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Banco di S. Giorgio, Litterarum Officii S. Georgi, anni 1523-1525; Bologna, Arch. del Convento di S. Domenico, Registra Studii 1220-1776 ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] II, a cura di S. Zaninelli, cit., pp. 683-713.
39 M. Gallo, L’area laziale, cit., p. 487.
40 A. Caroleo, Le banche cattoliche dalla prima guerra mondiale al fascismo, Milano 1976, p. 28.
41 S. Zaninelli, L’azione sociale dei cattolici, in DSMC, I, 1 ...
Leggi Tutto
BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] VI, che, nella sua audace politica di repressione delle signone particolari dell'Italia centrale, sempre più spesso doveva ricorrere alla banca senese, servendosi di lui come intermediario. Il B. fece al pontefice anche un prestito personale di 4.500 ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] a Bologna nel 1896 il giornale cattolico «L’Avvenire», dal 1902 «L’Avvenire d’Italia», e nel medesimo anno la banca cattolica Credito romagnolo.
18 A. Gambasin, Il movimento sociale nell’Opera dei Congressi (1874-1904). Contributo per la storia del ...
Leggi Tutto
povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] scuola primaria è passato dall’80% all’88% tra il 1999 e il 2005, così come si è ridotta la mortalità infantile.
La Banca mondiale definisce p. estrema lo stato relativo a individui che vivono con meno di 1,25 dollari al giorno (in parità del potere ...
Leggi Tutto
Tecnica
Strumento utilizzato per aprire o chiudere una serratura. Esistono molti tipi di c., anche se la più comune è quella a corpo piatto con scanalature e intagli che si introduce in una fessura praticata [...] dati relazionale) che all’interno della relazione identifica univocamente la tupla, cioè l’entità base che deve essere memorizzata nella banca dati; tali c. permettono di accedere a ciascun dato della base di dati e di correlare dati in relazioni ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] e il Movimento politico per l’unità i Focolarini si sono lanciati nei settori emergenti del no profit, delle banche etiche, della fraternità come categoria politica trasversale. Realtà come la cittadella di Loppiano (dove nel 2008 si è insediato ...
Leggi Tutto
CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] , lo metteva cioè sulla strada seguita'dai giovani che volevano darsi Presto ad una attività pratica nel commercio o nella banca. Non sappiamo quale fosse poi la professione del C.: probabilmente lavorò in proprio o trovò un posto in qualche impresa ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ugo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma l'8 maggio 1856, da Rodolfo e da Agnese Borghese, ereditando i titoli nobiliari di principe di Piombino, marchese di Populonia, principe del [...] ne ignorava l'esistenza. Il nome del B. apparve anche, nel 1893, tra i testimoni al processo per lo scandalo della Banca Romana, a causa di depositi fittizi, a lui intestati, a sua insaputa.
Perduta nel 1892 la seconda moglie, Laura Altieri, decise ...
Leggi Tutto
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.