FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , Milano 1984, ad Indicem; R. Romeo, Cavour e il suo tempo (1854-1861), Bari 1984, ad Indicem; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Bari 1989, ad Indicem; Il Parlamento italiano 1861-1988, Milano 1989, III, pp. 16 ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] seno all'accademia si fece promotore anche di una Banca nazionale che considerava il mezzo più efficace per rendere , il B. continuò a prendere viva parte alle discussioni in materia di banche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] assediato da Raffaele da Leca, si trovava il viceré napoletano. Questi, ridotto a mal partito, lo pregò di aprire trattative con il Banco di S. Giorgio, per ricevere il suo aiuto. L'I. riuscì a prendere contatti con il vescovo di Mariana che, a nome ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] calabrese 1780-1848, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XXXIII (1964), pp. 277-280; L. De Rosa, Il Banco di Napoli nella vita economica nazionale, Napoli 1964, ad Indicem; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, Bologna 1965, ad Ind ...
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Economista e uomo politico, nato a Firenze il 1° marzo 1931. Laureato in economia e commercio, dopo un periodo di perfezionamento negli Stati Uniti (1957-59) ha iniziato a lavorare presso il Fondo monetario [...] in rappresentanza di Italia, Spagna (1976-78), Grecia, Portogallo e Malta. Nell'ottobre 1979 è stato nominato direttore generale della Banca d'Italia, carica che ha ricoperto fino al maggio 1994 quando è stato nominato ministro del Tesoro nel governo ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] da un luogo a un altro, alla custodia di titoli o valori, al cambio di monete, al pagamento delle imposte. La banca, per l’esecuzione degli incarichi affidatigli dal cliente, risponde secondo le regole del mandato.
Tra i s. bancari rientrano, in ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] 1857, da Londra egli si trasferì in Belgio da dove continuò a bersagliare Crispi con nuovi progetti per la creazione di una banca "mutua" (De Maria).
Espulso anche dal Belgio, nel febbraio del 1859 tornò per una terza volta a Malta dove diede alla ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] e industria in Italia dalla crisi del 1907 all'agosto 1914, Milano 1982, I, p. 135 n.; V. Castronovo, Storia di una banca, Torino 1983, ad Ind.; Id., Torino, Bari 1987, pp. 111, 172 s., 220; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922 ...
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PRODI, Romano
Piero Ceschia
Economista e dirigente industriale, nato a Scandiano (Reggio Emilia) il 9 agosto 1939. Dopo la laurea in economia e commercio all'Università Cattolica di Milano (1961) e [...] nel 1987 sciolse il patto segreto di sindacato che, in Mediobanca, dava identico peso di voto al 57% del capitale detenuto dalle tre banche dell'IRI e al 6% di un piccolo gruppo di azionisti privati (tra cui una società del gruppo FIAT); nel 1985, in ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] , a proposito dello scandalo in cui era coinvolto un certo Alberto Mariani, già direttore della agenzia di Vercelli della Banca d'Italia, da lui raccomandato per un trasferimento alla succursale di Como. Nel frattempo aveva cominciato ad occuparsi di ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.