Cottarelli, Carlo. – Economista italiano (n. Cremona 1954). Dopo essersi laureato in Economia a Siena e aver conseguito il Master presso la London School of Economics, ha lavorato nel dipartimento ricerca [...] della Banca d’Italia e poi all’Eni. Dal 1988 lavora per il Fondo Monetario Internazionale, per cui ha ricoperto vari incarichi in diversi dipartimenti, tra cui dal 2008 al 2013 quello di Direttore del Dipartimento Affari Fiscali. Dal 2013 al 2014 è ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] minimi a c. o a debito del cliente per il verificarsi di frequenti prelevamenti e versamenti; c. per cassa, in cui la banca s’impegna in qualsiasi forma a somministrare o far somministrare al cliente o a un terzo beneficiario una somma di denaro, e ...
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Economista francese (Losanna 1874 - Versailles 1955), prof. nelle univ. di Montpellier (1899) e di Parigi (1913), socio straniero dei Lincei (1933); redattore capo della Revue d'économie politique (dal [...] 1914). Vicegovernatore della Banca di Francia (1926-29), ebbe grande peso nella stabilizzazione del franco del 1928. Sul terreno monetario difese il regime aureo e criticò il crescente intervento dello stato e le nuove teorie keynesiane; il suo ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] Roma-Bari 1978, pp. 230 s., 264; La legge bancaria, a cura di M. Porzio, Torino 1981, passim; V. Castronovo, Storia di una banca, Torino 1983, pp. 108, 121 e n. 140, 175, 225, 227, 239 e n.; A. Scialoja, Arturo Osio, in I protagonisti dell'intervento ...
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STATISTICA DEL CREDITO E MONETARIA
Romolo Camaiti
La s. del c. e m. occupa un posto rilevante nell'ambito della statistica economica e mutua concetti dalla medesima, dalla statistica aziendale, dall'analisi [...] contabili le statistiche bancarie relativamente alle prime forme di custodia del deposito e del giro di partite e sulla moneta di banco. Infatti nel 1937, in uno scritto di G. Mortara indirizzato a P. Baffi, si diceva: "vedrò costà presso il Servizio ...
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CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] , 15 soldi e 6 denari alla compagnia Buonvisi e Diodati.
Il C. risiedeva in questo tempo sempre a Lione e presso la banca Buonvisi di Lione gli vennero prima addebitate le spese per l'acquisto della sua quota parte di sete, e poi accreditate le somme ...
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Tesoreria dello Stato Il servizio che provvede agli incassi e ai pagamenti relativi alla gestione del Bilancio dello Stato; dall’entrata in vigore nel 1986 della tesoreria unica svolge anche le funzioni [...] a enti diversi; debiti di tesoreria sono i debiti a breve scadenza, che oltre ai debiti in conto corrente con la Banca d’Italia o altre banche, comprendono i debiti per buoni del Tesoro ordinari e quelli derivanti da emissione di vaglia del Tesoro. ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] e il suo tempo, I,Bari 1971, pp. 533, 732; II, ibid. 1977, pp. 164, 175, 182, 185, 690; A. Giuggioli, Il palazzo del Banco di Roma in Genova e i duchi di Galliera, Genova 1972, pp. 47, 50, 71 ss., 77-136, 153-87; E. Sereni, Capitalismo e mercato ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] della Società romana industria e commercio prodotti dell'agricoltura (ICPA). La cassaforte di famiglia a quel punto non era più la banca, che funzionava ormai né più né meno come un altro istituto di credito, ma una vera e propria holding, la Società ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] ; vantava inoltre crediti per 173.000 scudi, di cui 90.000 verso la Società dell'appannaggio e oltre 42.000 depositati presso la Banca dello Stato pontificio. A fronte i debiti assommavano a poco più di 130.000 scudi, di cui 101.000 verso la Società ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.