FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] giovane moglie, la quale morì il 15 giugno 1850, lasciando il marito usufruttuario di gran parte dei beni di famiglia, comprendenti il Banco Baldini, con l'impegno di continuare a usare il nome del padre (per tale motivo il F. è spesso ricordato con ...
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Beda Romano
La sindrome di Berlino
Il governo di Angela Merkel si dibatte fra i propri interessi economici globali e i legami politici con l’Europa. Intanto le elezioni si avvicinano. Ma è certo che, [...] a capire la gravità della crisi; a salvare la Grecia; ad aiutare l’Irlanda e il Portogallo; a consentire alla Banca centrale europea di acquistare obbligazioni pubbliche sui mercati; a creare e poi a rafforzare un meccanismo europeo di stabilità ...
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PARAGUAY (XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, 11, p. 504)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Il censimento del 1950 ha dato un valore di 1.328.452 ab. (3,3 per km2), [...] centrale, in seguito parte di esse è passata alle banche commerciali, che se ne servono per concedere prestiti agli importatori. Banche commerciali sono la Banca del P. e tre banche straniere private; la prima, che è governativa, assorbiva, alla ...
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ZAIMIS, Alessandro ('Αλέξανδρος Ζαΐμης)
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato ad Atene il 28 ottobre 1855, morto a Vienna il 15 settembre 1936. Entrato nella vita politica, lo Z. si fece notare per [...] , diede le dimissioni. Fu tra i delegati della Grecia nei negoziati di pace di Versailles e poi governatore della Banca nazionale. Alla presidenza del consiglio tornò, nel periodo più caotico seguito alla proclamazione della repubblica, il 4 dicembre ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] , con il portafoglio dell’Agricoltura, industria e commercio. In questo ruolo si trovò coinvolto nello scandalo della Banca romana e, seppure scagionato dalla commissione parlamentare d’inchiesta, restò privo di incarichi governativi per alcuni anni ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] Settanta, un notevole successo personale nelle dispute che opposero la Camera di commercio, della quale era vicepresidente, al Banco di Napoli, sulle modalità di formazione della commissione di sconto e del consiglio generale dell'istituto di credito ...
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BOFONDI, Pio
Alceo Riosa
Nacque a Forlì il 19 genn. 1799, fratello di Giuseppe. Si dedicò fin da giovane a studi economici e letterari, e partecipò attivamente alla vita politica. L'8 ott. 1831 fu eletto [...] progetto di legge per la introduzione nello Stato pontificio della carta moneta; si batté per l'istituzione di una Banca nazionale: appoggiò, infine, l'introduzione di linee telegrafiche. Frequentò assiduamente le sedute sino al 15 novembre finché il ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] il 103% del 2004). Le spinte inflazioniste (4,7% nel 2008) appaiono sotto controllo anche per la decisione della Banca Centrale di intervenire alzando il tasso di sconto e contribuendo così anche al rafforzamento dello shekel rispetto alle principali ...
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Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] le autorità a orientarsi verso programmi di liberalizzazione economica che erano sostenuti dal Fondo monetario internazionale e dalla Banca mondiale. Il governo, dopo aver portato a termine con successo alcune riforme intorno alla metà degli anni ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] ’elevato tenore di vita creato da una tale struttura economica, e che riconosce il suo fulcro finanziario nel Crédit Lyonnais (banca fondata nel 1506, la più antica della Francia), si riflette pure sul rilievo culturale della città (la cui università ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.