LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] dicembre, Giolitti depositò presso la presidenza della Camera dei deputati le carte in suo possesso relative allo scandalo della Banca romana. I documenti chiarivano gli equivoci rapporti che Crispi aveva mantenuto con l'istituto di credito e da ciò ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] . 410 s.; E. Pandiani, La cacciata degli Austriaci da Genova l’anno 1746, Torino 1926, p. 27; M.G. Marenco, Una libera banca di sconto a Genova, in Atti della Società ligure di storia patria, LIII (1926), pp. 163, 183; G. Serra, Memorie per la storia ...
Leggi Tutto
GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] I e il suo nome circolava fra i possibili candidati alla successione di Giolitti, sempre più invischiato nello scandalo della Banca romana, quando, di ritorno da un viaggio di studio compiuto in Savoia, Svizzera, Germania, Danimarca, il G. poco più ...
Leggi Tutto
CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] . Non è difficile notare come la maggior parte degli incarichi gli derivò dalla posizione di prestigio occupata nella Banca commerciale e nella Edison, ai cui interventi finanziari, talvolta congiunti, si dovettero gran parte delle iniziative degli ...
Leggi Tutto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] di numerose e spinose vicende (fu, tra l’altro, accusato di aver scontato su incarico della Barbagallo delle cambiali emesse dalla Banca romana).
Dopo l’uscita di scena di Crispi a seguito del disastro di Adua del 1896, Palumbo Cardella gli fu sempre ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Bruno
Patrizia Mengarelli
Nacque a Milano il 14 marzo 1895.
Dopo le scuole tecniche industriali, frequentò, a Torino, un corso per allievi ufficiali; nel dicembre 1914 fu nominato sergente [...] tra le industrie italiane all'estero per garantire all'Italia l'approvvigionamento di materie prime e la fondazione di una banca italiana con ramificazioni all'estero per incrementare i rapporti economici con i paesi dell'America Latina (L'Italia e l ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] di Vieri de' Medici e, come gonfaloniere (1394), migliorò le condizioni dei parroci, riordinò gli Statuti ed istitui la banca della Condotta Militare, per il pagamento dei condottieri. All'inizio del 1395 fu inviato con Giovanni de' Ricci e Guido ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] cooperative di credito (Napoli 1875; 2ª ed., Milano 1877).
Se l'articolo era stato scritto basandosi sull'esperienza della banca di Rionero, la relazione dell'anno successivo era il frutto di una più ampia documentazione italiana ed europea e forniva ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] 1890 il G. si dimise irrevocabilmente; nel 1893 lo raggiunse la "deplorazione" della commissione d'inchiesta sullo scandalo della Banca romana.
Quasi avesse avvertito la necessità di defilarsi, il G. si ritirò con la famiglia a Riofreddo (presso Roma ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] dal dicembre 1902, la Società per l'illuminazione pubblica di Venezia (che vedeva la compartecipazione della Edison e della Banca Treves) con la Cellina, nome diffuso della Società italiana per l'utilizzazione delle forze idrauliche del Veneto, sorta ...
Leggi Tutto
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.