Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] libertà in generale; e come lo sarà in modo penetrante per la materia monetaria, una volta realizzato il Sistema di BancheCentrali Europee previsto dal Trattato di Maastricht del 1992 (v. Scharpf, 1996). La conseguenza logica è che i confini degli ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] dello strato I. - Il potere economico e politico dello strato I (alti dirigenti di grandi imprese, di banchecentrali, di organizzazioni internazionali) è diventato un potere mondiale, assai superiore a quello di molti governi. Le direttive della ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] e nella loro amministrazione sono spesso necessarie valutazioni di politica sociale.
La nazionalizzazione parziale o totale delle banchecentrali, delle assicurazioni e degli istituti di credito può anche essere giustificata in base al fatto che il ...
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La grande crisi del nuovo secolo
Luigi Spaventa
Fra la metà degli anni Novanta del 20° sec. e i primi sei anni di quello successivo, l’economia mondiale conobbe uno sviluppo senza precedenti nella storia [...] ’ingrosso, non raccoglievano depositi dai risparmiatori: nel momento del bisogno hanno dovuto anch’essi bussare agli sportelli della Bancacentrale.
Cominciano a delinearsi i tratti di un assetto futuro più solido e meno instabile di quello in cui la ...
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Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] meglio ragionare sulle spese da effettuare in relazione alle entrate attese; e) si sviluppano istituzioni pubbliche (come le banchecentrali) che vengono ad affiancare i bilanci pubblici e la cui azione è da questi condizionata; f) cresce il peso ...
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Ristagno economico
Charles P. Kindleberger
1. Introduzione
Nel linguaggio economico al termine 'stagnazione' non viene attribuito un significato univoco; in generale, esso è stato usato per descrivere [...] gli accordi di Bretton Woods, che segnò la fine nel 1968 del pool dell'oro sostenuto a Londra da importanti banchecentrali, la dichiarazione di inconvertibilità del dollaro nell'agosto del 1971 e il passaggio a tassi di cambio fluttuanti nel 1973 ...
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Diritto dell'economia
Ernst-Joachim Mestmäcker
Il diritto dell'economia come diritto degli ordinamenti economici
Il diritto dell'economia ha per oggetto gli ordinamenti economici: questi sono caratterizzati [...] compiti di politica economica possono essere trasferiti a organismi indipendenti: l'esempio più importante è costituito dalle banchecentrali, politicamente autonome e aventi il compito di garantire la stabilità monetaria. In tal modo si sottraggono ...
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Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] sia comportamentali (nei paesi sviluppati esistono istituzioni preposte a questi fini: per esempio la Centrale dei rischi presso le banchecentrali, in Italia la Banca d'Italia).
Nel caso del microcredito i costi di queste attività sono giustificati ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] volta e mezzo il valore delle esportazioni mondiali di merci. La dinamica è fuori dal controllo diretto delle banchecentrali; la loro velocità di circolazione viene esaltata dai prodotti derivati".
Una nuova coppia di fattori sta dunque modificando ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] , se, come si è detto, un insieme elevato di contratti derivati creasse il diritto ad avere moneta e la bancacentrale fosse costretta a servire questa esigenza per evitare crisi sistemiche e senza la possibilità di sterilizzare questi flussi, allora ...
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centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...