SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] della seconda alla prima: significa solo che un elemento diviene centrale al posto di un altro, il quale perde la propria terziario tradizionale, si affianca ora il quaternario (sindacati, banche, assicurazioni) e il quinario (servizi per la salute, ...
Leggi Tutto
PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] privati del controllo di imprese non ritenute d'interesse centrale per la ''missione'' dell'ente di gestione. Tuttavia nel marzo 1994, con la cessione della quota di controllo della Banca Commerciale. Il successo delle operazioni, a cui si è anche ...
Leggi Tutto
UFFICI
Alberto Notarangelo
(XXXIV, p. 606)
Tecnologie per l'ufficio. - Le attività lavorative eseguite negli odierni u. sono essenzialmente legate a tre tipi di operazioni: elaborazione, archiviazione [...] su cui è organizzato il ciclo produttivo dell'office automation. La banca-dati, collegata tramite la rete locale connettiva ai videoterminali e all'elaboratore centrale, assicura una gestione centralizzata delle informazioni con la quale è possibile ...
Leggi Tutto
POSTA (XXVIII, p. 93)
Enrico Veschi
Organizzazione e ordinamento in Italia. - I servizi postali, di bancoposta e di telecomunicazioni, dipendono dal ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni (PT) [...] telefonici. Sia l'una che l'altra si articolano sulle direzioni centrali che presiedono ciascuna a uno o più servizi. Ad esse , recapito propria corrispondenza con mezzi propri da parte di banche, ditte, enti vari, esercizio di casellari privati per ...
Leggi Tutto
TESORO
Giuseppe Santaniello
(XXXIII, p. 662; App. II, II, p. 991; III, II, p. 949)
Diritto. - Nell'ambito dell'organizzazione dell'amministrazione pubblica il ministero del T. ha mantenuto quel ruolo [...] e nei modi più diversi viene raccolto e concentrato nel T.: al centro, nella Tesoreria centrale; alla periferia, nelle sezioni delle Tesorerie provinciali, gestite dalla Banca d'Italia. A sua volta, la Tesoreria, a mezzo degli organi predetti, esegue ...
Leggi Tutto
OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903; II, 11, p. 440)
Luigi PEDRESCHI
B. Ci.
La popolazione è salita dai 9.625.499 ab. del 1947 agli 11.278.024 del 1958 e si avvia ormai verso gli 11 milioni e mezzo. [...] limitata per la prima volta a partire dal 1952 mediante operazioni sul mercato dei titoli pubblici. I poteri della bancacentrale (Nederlandsche Bank), già nazionalizzata nell'aprile del 1948, furono estesi con la legge del gennaio 1952, quando la ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] , Il capitale tedesco in Italia dall’Unità alla prima guerra mondiale. Banche miste e sviluppo economico italiano, il Mulino, Bologna 1984.
Istat (Istituto centrale di statistica), Indagine statistica sullo sviluppo del reddito nazionale dell’Italia ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] portato la Germania a crescenti deficit di bilancio, che mettono alla prova anche la ben collaudata politica antinflazionistica della Bancacentrale. Negli anni novanta la percentuale della spesa pubblica sul PNL è cresciuta dal 32,5% nel 1960 a ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] oligopolistico, gli accordi tra di esse, spesso mediati dalle banche e dallo Stato.
Il turbolento periodo iniziato con la prima risparmio e il meccanismo del credito.
Questi temi sono centrali anche per lo studio dell'accumulazione nei paesi in via ...
Leggi Tutto
Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] gli altri paesi, è retta da un ufficio centrale e da dipartimenti funzionali, ha integrato produzione e era sostanzialmente detenuta da ricchi individui o ricche famiglie, da banche e da compagnie d'assicurazione, che non si ponevano in ...
Leggi Tutto
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...