PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] il re fuggì a Palermo con il danaro dei banchi pubblici. Il 23 dicembre 1798 Pignatelli fu nominato vicario Nuzzo, La monarchia delleDueSicilie tra Ancien Régime e rivoluzione, Napoli 1972, p. 123; C. Francovich, Storia della massoneria in Italia, ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Francesca Bertozzi
Nacque nel 1812 a Casandrino, nel Napoletano. Secondo il Napier (1855), il padre era un facoltoso magistrato, che avrebbe voluto avviare il figlio alla professione [...] in Annali civili del Regno delleDueSicilie, LIV (1855), 107, p. 74; F. Napier, Pittura napoletana dell'Ottocento (1855), a cura di . 25 s., 73, 87, 96, 100; Il patrimonio artistico del Banco di Napoli, Napoli 1984, pp. 158 s.; Smargiassi e il suo ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] della scuola e, con valutazione esatta dei bisogni, s'è anche occupata dell'arredamento della scuola studiando specialmente il banco a seconda dell di Toscana, della repubblica veneta, degli stati della Chiesa e del regno delleDueSicilie, per quanto ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] 'Archivio stor. per le prov. nap., Napoli 1876-1933: Atti del Parlamento delledueSicilie, Roma 1911, Bologna 1926-1931.
Principali storie generali: G. A. Summonte, Historia della città e regno di Napoli, Napoli 1748; P. Giannone, Istoria civile del ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] ferrovia dovesse essere un'opera "eminentemente nazionale", costituisse un banco di prova per "il paese", un'occasione per dimostrare da Guglielmo Pepe che, contro gli ordini del re delleDueSicilie, aveva deciso di muovere in soccorso del Veneto, ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] che si era fatto portavoce dell’opinione di molti colleghi dell’ex regno delleDueSicilie:
«perché non ostacolare il male almeno alle elezioni amministrative, che molti consideravano un banco di prova in attesa di una più ampia partecipazione ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Napoli, capitale del Regno delleDueSicilie, e quello di Milano, fino a poco prima suddito dell’Impero asburgico, insieme al era focalizzata sugli esiti dell’inchiesta sul Banco Ambrosiano, nella quale il presidente dello Ior monsignor P. Marcinkus ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] Giuseppe Giannelli, napoletano, già funzionario del Regno delleDueSicilie, ma passato dopo il 1860 con entusiasmo patriottico E sino alla legge Giolitti del 1894 (istituzione dellaBanca d’Italia) il sistema bancario nazionale si sarebbe articolato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] P.M. Doria, Del commercio, cit., p. 142; C.A. Broggia, Il banco e il monte de’ pegni. Del lusso, a cura di L. De Rosa, A stenti, delledueSicilie» (p. 730).
Il modello genovesiano consiste dunque in una teoria dell’evoluzione secolare della società ...
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Il patrimonio artistico e culturale
Simona Troilo
Nei primi decenni successivi all’unificazione, la costruzione del patrimonio culturale della nazione fu terreno di incontro e scontro tra progetti, [...] , innovativa e avanzata: lo Stato pontificio e il Regno delleDueSicilie. In entrambi, la funzione sociale dei beni d’arte nuovo la questione della proprietà privata tenne banco, sostenuta da quanti ritenevano la liquidazione dell’asse un attacco ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...