DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di pedagogia e alla letteratura per l'infanzia; e nel figlio, che inizialmente era stato affidato alle cure di M. Macchi, ebbe perciò il primo bancodi , Guerra e politica negli scrittori italiani, Milano-Napoli 1955, ad Indicem; Id., Le forze armate ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] di aver ricevuto una lettera dal collega milanese, che lo informava di aver subito una forte perdita di denaro a causa del fallimento di un bancodi B. De Dominici, Vite dei pittori… (1742), III, Napoli 1844, p. 494; L. Lanzi, Storia pittorica della ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] alla corte angioina diNapoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 151, 208, 218 e passim; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 534 (s. v. Puccio Capanna); XIV, pp. 92-94 (s. v. Giottino); XXIV, pp. 208-210 (s. v. Maso diBanco); Encicl. Ital., XXII ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Bancodi Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] Vico". Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università diNapoli, vi trovò professori di grande spessore intellettuale e i crediti e i debiti industriali delle tre banchedi interesse nazionale attraverso convenzioni sottoscritte, oltre che ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] P.A. Orlandi, Abecedario pittorico ristampato, corretto ed accresciuto, Napoli 1733, p. 306; L. Pascoli, Vite de' pittori, del Bancodi Roma, Roma 1961, pp. 48-50; G. Boccalini, Il dipinto di L. G. e l'altare di S. Geronzo nella cattedrale di Cagli, ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Filargis ottenne a Parigi la licenza di professore, sborsando una certa somma sotto-banco. A Parigi egli rimase qualche legittimo papa Gregorio XII. Alessandro riconobbe re diNapoli Luigi II d'Angiò, figlio di Luigi I morto nel 1384, strinse una ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] a una riunione del comitato mazziniano diNapoli tenuta il 19 ottobre, due giorni banco per essere processati", come rivelò a Crispi in una lettera del marzo 1863 (Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte Crispi provenienti dall'Arch. di Stato di ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] quota di tutti i beni mobili e degli 11.000 fiorini depositati in Firenze presso il banco dei 160r; Archivio di Stato diNapoli, Archivio Farnesiano, b. 2071, fasc. 3, c. 25; Archivio di Stato di Viterbo, Archivio notarile distrettuale di Viterbo, n. ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] 1311 fu coinvolto nel pagamento di una lettera di cambio inviata ai Bardi di Firenze dalla compagnia diNapoli; subito dopo (1° giugno testamentari Bancodi Ser Bartolo, Priorozzo e Niccolaio figli diBanco della parrocchia di S. Niccolò di Firenze ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] di traduttore di Omero gli aveva fatto maturare. La traduzione di Persio (1803) costituisce un interessante bancodi a cura di M. Valgimigli & C. Muscetta, Milano - Napoli, Ricciardi.
Monti, Vincenzo (1998), Poesie (1797-1803), a cura di L. ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...