DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] D. fu inviato come ambasciatore al re diNapoli; l'anno seguente, fu ufficiale di Balia, affiancando nel governo il nuovo doge perché Pietrasanta e le altre località occupate fossero restituite al Bancodi S. Giorgio. Il D. poté poi arrivare ad un ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] era stata titolare di un banco, con diramazioni anche nel Sud della Francia, specializzato nella concessione di grossi prestiti a invasa dalle truppe di Ladislao re diNapoli. Scopo di questa ambasceria era di pregare Giovanni XXIII di non entrare in ...
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CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Vincenzo (1522-1604) di Domenico e Andriana di Girolamo Grimani, nacque a Venezia il 30 ag. 1546 e si sposò, nel 1605, con Paolina di [...] interne sorte nel convento degli eremitani, cerca di riportare ad una più corretta amministrazione il Monte di pietà, ormai dimentico delle finalità istituzionali sino a divenire "un bancodi usura più eccessiva di quella de' gl'hebrei", coi "massari ...
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LENTINI, Rocco
Teresa Sacchi Lodispoto
Figlio del pittore e decoratore Giovanni, nacque a Palermo il 17 febbr. 1858.
Il padre (nato a Trapani nel 1830 e morto a Palermo nel 1930), allievo di A. Morselli [...] di belle arti di Bologna grazie a una borsa di studio del Comune di Palermo. Soggiornò per breve tempo a Napoli, la Civica Galleria d'arte moderna E. Restivo di Palermo e la Fondazione Mormino del Bancodi Sicilia.
Il figlio Giovanni, nato a Palermo ...
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LOMELLINI, Giovanni Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1588 da Stefano di Francesco e da Orietta di Marco Centurione di Adamo. Il padre apparteneva a un antico patriziato cittadino [...] a Madrid per protestare contro le trattenute operate nel Regno diNapoli sulle "terze" spettanti a cittadini genovesi e sulle le ragioni del diritto esclusivo vantato dalla Repubblica e dal Bancodi S. Giorgio sul commercio del sale nel Finale, e si ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] faceva capo il più importante banco genovese, monopolista dei traffici iberici) e con Aronne Cybo (m. 1458), consigliere di Alfonso il Magnanimo alla corte diNapoli. Due brevi di papa Innocenzo VIII, figlio di Aronne, attesterebbero che Pinelli, i ...
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LOTTI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Barberino di Mugello nel 1444 circa da Andrea di Lotto di Salvi, piccolo proprietario-coltivatore, che saltuariamente faceva anche il mulattiere sui valichi appenninici [...] Lorenzo il Magnifico e direttore della filiale romana del banco Medici. Nel marzo 1476 era di nuovo a chiedere l'intercessione di Lorenzo per essere assunto nella Cancelleria del re diNapoli, aspirazione che non sembra essersi realizzata; fu poi la ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] di Sicilia), con pref. di L. Einaudi, Roma 1917; La legislazione sulle miniere dello zolfo in Italia, Roma 1919; Il Bancodi 1916 e il 1936; in T. Rovito, Letterati e giornalisti italiani contemporanei, Napoli 1922, p. 66; e sul Chi è?, Roma 1936, p. ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] ; ma, dopo essere stato inviato per conto del governo a Napoli nel 1571, sembra non aver preso parte né all'attività politica decennio del '500 fece parte a più riprese alternativamente del Bancodi S. Giorgio e del magistrato dei Cambi, proprio in ...
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CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] di cartoline, fra cui l'elegiaca serie di settantaquattro vedute delle rovine di Pompei pubblicata da Ragozino diNapoli e Benzo di può dirsi di uno dei manifesti eseguiti nel 1917 su incarico del Bancodi Roma insieme all'opuscolo di propaganda con ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...