MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a Giampaolo Baglioni, aprile 1505; al marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, maggio 1505; a Pandolfo Petrucci, a Siena, luglio 1505), scrisse per primo, dopo circa mille e duecento anni di barbarie, molte cose in materia di stato che sono sulla ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] compromettenti, con il circolo filovaldesiano di Giulia Gonzaga, e ancora nel 1539 allorché ottenne momentaneamente degli "Accademici della Nuova Poesia" dettando versi alla maniera "barbara" del Tolomei, compone versi per musica e fa opera di ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] economiche della famiglia, ponendolo in una "fortuna rusticale e barbara" (Bil. pol., I, 124) molto vicina alla 46-47; A. Silvestri, T. B. e i "Ragguagli di Parnaso" nelle relazioni con i Gonzaga, in Riv. lett., V (1933), n. 6, pp. 1-7; G. Cozzi, T. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di Alfonso II a Milano, il G., ospitato a Guastalla alla corte di Ferrante Gonzaga, aveva recitato alcune scene della pastorale alla presenza di Curzio Gonzaga, di Muzio Manfredi, di Barbara Sanseverino e di altre dame. Il 7 apr. 1584, scrivendo al ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] del signor Rinaldo Corso (in Venetia), e la dedica ad Isabella Gonzaga conferma l'ipotesi che la prima parte dell'opera non sia 1545 il C. firmò la lettera di dedica a suor Barbara da Correggio, figlia di Niccolò, preposta all'edizione veneziana ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] carnevale, egli compose sei ottave, altre cinque per Barbara Soardi e altrettante per Giulia Montina, che succedettero alla nel 1539, il B. passò al servizio del cardinale Ercole Gonzaga, che dopo il 1540 assolse le mansioni di reggente per il ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] saffica del C. come uno tra i primi esempi di poesia "barbara"); R. Renier, I sonetti del Pistoia giusta l'apografo trivulziano, 99; M. Gedda, Di N. L. C., e di L. Gonzaga vescovo di Mantova, in Giornale storico della letteratura ital., XCII(1928), pp ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] fatta prima del 4 dicembre, giorno di s. Barbara, in cuisi sorteggiava chi poteva subito far parte del 1966, pp. 177 s.; V. Cian, P. Bembo e Isabella d'Este Gonzaga. Note e documenti, in Giornale storico della letteratura italiana, IX (1887), pp. ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] mantovana Accademia degli Invaghiti, ma l'avvicinamento al principe Vincenzo Gonzaga risale almeno alla fine degli anni Settanta: nel 1580-81 autrice per l'appunto della pastorale Flori, e Barbara Torelli sotto quello di Talia. La favola, ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] pp. 148 s.). Con Guglielmo, il D. andò incontro a Federico Gonzaga, proveniente dalla Francia, verso la metà dell'aprile 1516, lo scortò prima cantati, e rappresentano un primo tentativo di poesia "barbara" (Sanesi, I, p. 218).
Nell'ottobre 1524 ...
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barbarina
s. f. [dalla figura di s. Barbara in essa impressa]. – Moneta d’argento del valore di 10 soldi fatta coniare a Mantova dal duca Guglielmo Gonzaga (1550-87). B. del girasole, altra moneta di Mantova del valore di 6 soldi, emessa sotto...