GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] condotta al martirio, in Da Antonello a Paladino. Pittori messinesi nel Siracusano dal XV al XVIII secolo (catal.), a cura di G. Barbera, Siracusa 1996, pp. 62-65; Id., in Vincenzo degli Azani da Pavia e la cultura figurativa in Sicilia nell'età di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] di una collana intitolata "La Piccola raccolta", nella quale uscirono volumetti del benedettino Aidano Gasquet, del gesuita Mario Barbera, di Pio Paschini, Giuseppe Ricciotti, Orazio Premoli.
La collaborazione del D. con l'Azione cattolica durò fino ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] tenuti nel febbraio del 1875 e del 1876 che, dopo la loro prima pubblicazione nel 1879 a Firenze presso Barbera con il titolo L’avvocatura, sarebbero diventati un classico della precettistica giuridica.
Dopo la ‘rivoluzione parlamentare’ del marzo ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] un vero tesoro di materiale archivistico altomedievale.
La Geschichte, dopo il fallimento dei contatti intercorsi con G. Barbera, venne pubblicata dall'editore veneziano Antonelli nella traduzione di Renato Manzato. Il primo volume, corrispondente ai ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] , riprese il movimento nazionale, Ricasoli aderì al progetto editoriale della Biblioteca civile dell’italiano presso la tipografia Barbèra di Firenze (1857-58). La sua visione unitaria ebbe molto in comune con il programma della Società nazionale ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] dal riassetto societario del 1930.
A quella data era stato chiamato come direttore generale Ezio Della Monica, proveniente dalla Barbera di Firenze, un capace tecnico del settore più che un direttore editoriale puro (dirigerà la Zanichelli fino al ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] , da Cousin a Renouvier, per l'Italia da Rosmini, Gioberti e Mamiani a G. Peyretti, P. Romano, S. Corleo, L. Barbera; e fra i tedeschi passa in rassegna le dottrine di Krug, Fries, Twesten, trascurando di considerare Fichte, Schelling ed Hegel. Ma a ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] questa letteratura, il L. scrisse nel 1869 la sua opera maggiore, Volere è potere (Firenze), nata su invito di G. Barbera, editore torinese poi trasferitosi a Firenze, che si proponeva di pubblicare con esempi italiani un libro simile a quello dello ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] da G. M. Cecchi a un forestiere che ne mandò a chiedere l'applicazione.
Nel clima di emulazione che animò gli editori Barbera e Le Monnier nei confronti del riscoperto autore fiorentino si ebbero, nel giro di due anni, le Commedie inedite a cura di ...
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NOCCHI, Bernardino
Alessandra Nannini
– Nacque a Lucca l’8 maggio 1741 da Giovanni Antonio, disegnatore di architettura, e da Lucia di Pietro Vitali, entrambi lucchesi.
Avviato dalla famiglia allo studio [...] -New York 1996, p. 173; G.L. Mellini, Epilogo per B. N., in Scritti in onore di A. Marabottini, a cura di G. Barbera - T. Pugliatti - C. Zappia, Roma 1997, pp. 321-328; Il Tempo del Bello. Leopardi e il Neoclassicismo tra le Marche e Roma, Venezia ...
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barbera
barbèra s. m. e f. [voce piemont. che, come il lomb. albèra, è prob. il lat. albuēlis (specie di vitigno), raccostato al toponimo Barberi, frazione in prov. di Torino], invar. – 1. s. m. Vitigno che dà il vino omonimo: ha grappoli...
Barberia
Barberìa. – Denominazione (der. di bàrbero, bèrbero) di significato un po’ vago, usata dagli Europei, spec. nel passato, per designare il paese dei Berberi, cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania, spesso anche con valore estens.,...