CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] fosse diversa. Sognatore fin da ragazzo, attratto dalle meraviglie della natura, amò ben presto le lettere. Sposatosi giovanissimo, frequentò con altri coetani G. A. Cesareo che molto contribuì alla sua ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] autografi. Carteggio Angeloni-Rolandi-Giannini. Notizia e catalogo, Milano 1900) e presso la Biblioteca Labronica di Livorno. Cfr. G. Barbera, Memorie di un editore, Firenze 1883, p. 13; G. Chiarini, Memorie della vita di G. Carducci, Firenze 1903, p ...
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Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] poesia, il C. lavorò assiduamente in questi anni a pubblicare testi per la collezione "Diamante" dell'editore G. Barbera, alcuni con bellissime prefazioni. Nel 1859 sposò la parente Elvira Menicucci, da cui ebbe quattro figli: Bice, Laura, Libertà ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] pagine del libro meriterebbero di essere conosciute; ma la prudenza che ci doveva guidare ha limitato la nostra scelta.
Anche Gaspero Barbèra è un tipografo-editore come il Cellini, e anch'egli nei primi passi ha lavorato come commesso, in un negozio ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] a Firenze il 20 marzo del 1883.
La raccolta delle Poesie del C. fu pubblicata postuma nel 1885 a Firenze presso il Barbera, a cura del figlio Giorgio Camillo; a cura della figlia Bice e del nipote Domenico venne edito a Milano nel 1922 il Carteggio ...
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ANDREOLI, Raffaele
Anna Buiatti
Nato a Napoli il 5 ott. 1823, studiò diritto in quella università laureandovisi nel 1847. Ancora studente, manifestò anche una sincera inclinazione alla letteratura, [...] per la prima volta a Napoli nel 1856 e ristampato più volte, in particolare dal 1870, come testo scolastico per l'editore Barbera di Firenze.
Il commento dantesco dell'A. deve la sua fortuna alle sue doti di semplicità, di onestà, di chiarezza e di ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] Verona 1879, p. 353; La Ronda (Verona), 1° maggio 1887 (breve cenno biogr.); Annali bibliografici e catalogo ragionato delle ediz. Barbera 1854-1880, Firenze 1904, pp. 379-82; G. Biadego, C. F. e le sue traduzioni dall'inglese, Firenze 1907 (identico ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] creativa del C., che già da un decennio pubblicava sulla Nuova Antologia "schizzi" e racconti; che nel 1887 stampava presso il Barbera a Firenze la raccolta Il demonio dello stile; e che sullo scorcio del decennio stava preparando la prima opera d'un ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ). Dagli appunti di un ex-cronista, Bemporad, Firenze 1904.
E. Praga, Penombre e trasparenze, Casanova, Torino 1890.
G. Prati, Armando, Barbèra, Firenze 1868.
R. Serra, Le lettere, in Scritti, a cura di G. De Robertis e A. Grilli, 1° vol., Le Monnier ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] Treves raccolse in volume. Diresse con il Bonghi e il Mantegazza la *Piccola Biblioteca del Popolo Italiano" per l'editore Barbèra e vi pubblicò la novella Se fossi rei (Firenze 1886). Eletto deputato della Sinistra per Albenga (1876), si dimise tre ...
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barbera
barbèra s. m. e f. [voce piemont. che, come il lomb. albèra, è prob. il lat. albuēlis (specie di vitigno), raccostato al toponimo Barberi, frazione in prov. di Torino], invar. – 1. s. m. Vitigno che dà il vino omonimo: ha grappoli...
Barberia
Barberìa. – Denominazione (der. di bàrbero, bèrbero) di significato un po’ vago, usata dagli Europei, spec. nel passato, per designare il paese dei Berberi, cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania, spesso anche con valore estens.,...