CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] la sua prima opera pubblica, la tela, oggi dispersa, raffigurante la Vergine,s. Francesco,il cardinale Francesco Barberini e alcuni frati della Confraternita delle Stimmate, eseguita per l'oratorio romano dedicato alle stimmate di s. Francesco ...
Leggi Tutto
CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] nel cui palazzo affrescò nel 1700, l'anticamera della galleria con la Presentazione di Marcantonio Colonna alla Vergine. Il principe Barberini gli commissionò una Aurora e una Nascita di Pindaro per le volte di due sale del suo palazzo romano (per l ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] uffici relativi alla nunziatura. Il F. si sforza di fornire ai suoi destinatari romani - oltre al "cardinal padrone" Francesco Barberini, anche il segretario alle cifre A. Feragalli e il capo della segreteria di Stato F. A. Ceva - le sue impressioni ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] di Stato a Perugia [Gualdi]). Ancora più problematico è l'accostamento che il Longhi fece al C. delle due "tavole Barberini" (Natività del Metropolitan Museum di New York, e Presentazione al tempio del Museo di Boston), opere certamente connesse con ...
Leggi Tutto
MORONE, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque probabilmente a Milano nel 1603, da Girolamo, registrato come orafo nella stessa città dal 1605 al 1612 (Le matricole degli orefici …, 1977), e da Prudenzia Mola.
La [...] nel 1663 per Mario Chigi (Montagu, 1996, p. 74). Ebbe tra i suoi più assidui committenti il cardinale Francesco Barberini che nel 1642 pagò un artista limosino perché insegnasse a Morone la tecnica dello smalto pittorico (Simonato, 2008, pp. 44 ...
Leggi Tutto
MELUZZI, Salvatore.
Salvatore De Salvo
– Nacque a Roma il 19 genn. 1811 da Luigi e da Agnese Migliorini. Completò la prima formazione musicale con F. Bonacci e P. Mollo; studiò quindi organo, contrappunto [...] autografe conservate nell’Archivio della cantoria. L’8 nov. 1853, in occasione delle esequie del principe Francesco Barberini Colonna, «il maestro Meluzzi compose una commovente nuova musica funerale concertata a sole voci, emulando le sagre ...
Leggi Tutto
MARINI, Gaetano
Domenico Rocciolo
– Nacque a Santarcangelo di Romagna il 18 dic. 1742 da Filippo e dalla contessa Francesca Baldini. Compì i primi studi nel seminario vescovile di Rimini. Apprese le [...] tre candelabri acquistati dal s.p. Clemente XIV (Pisa 1771), con il quale dimostrò che i candelabri, provenienti da palazzo Barberini e dalla residenza di mons. F.S. de Zelada, acquistati dal papa e destinati alla Biblioteca apostolica Vaticana, in ...
Leggi Tutto
REIFF, Gian Giacomo
Cristiano Giometti
REIFF, Gian Giacomo (Johannes-Jacobus Reyff). – Nacque nella città svizzera di Friburgo il 5 maggio 1627 da Francesco e da Elisabeth Künimann (Pflug, 1994, p. [...] Banco di S. Spirito, Libri mastri dei depositi, ad annum). Di maggiore respiro fu l’impegno di Reiff per il cardinale Antonio Barberini juniore, dal quale, tra il 25 gennaio 1670 e l’8 luglio dell’anno seguente, ricevette 277 scudi e 40 baiocchi «per ...
Leggi Tutto
HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] I d'Asburgo e poi marchese di Blumberg, nel 1696 l'H. fu a Modena, coinvolto in una lite con il cardinale Francesco Barberini iuniore, culminata in un tentativo di aggressione ai suoi danni, peraltro sventato, da parte di due sicari. La vicenda, dai ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] nei circoli diplomatici e curiali, e pare che fosse in particolare dimestichezza con il cardinale "padrone" Francesco Barberini e con il residente toscano Piero Guicciardini.
Queste relazioni spiegano come il B. potesse essere un testimone abbastanza ...
Leggi Tutto
barberina
s. f. [dal cognome Barberini]. – Nome delle monete, spec. di quelle d’argento o di mistura da 5 soldi, coniate in Avignone dal 1637 con il nome e l’effigie di papa Urbano VIII Barberini.
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...