SIN (sumerico Suen, scritto ideogrammaticamente en.zu "signore della saggezza"; accadico Sīn)
A. Bisi
Divinità lunare venerata in Mesopotamia particolarmente dai Semiti; la sua figura si confonde con [...] bibl., p. 64): non abbiamo l'assoluta certezza che si tratti di S., anche se alcuni testi fanno riferimento alla "barca celeste" del dio, suggerita dalla forma della luna nella sua prima fase, e che sembra rappresentata proprio su questi sigilli ...
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CRETA et CYRENAICA
G. C. Susini
(Tale è l'ordine delle due regioni nelle denominazioni ufficiali; nelle iscrizioni, pressoché esclusivamente, Creta et Cyrenae). Provincia dell'Impero romano.
Il fondamento [...] da Cirene. Altre città, oltre quelle menzionate, erano sulla costa; Berenice (Bengasi) e Teuchira (Tocra), nell'interno Barca (Barce). Nel deserto, una certa importanza, all'incrocio di traffici carovanieri, ebbero l'oasi di Augila (Gialo) e quella ...
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(gr. ᾿Ορϕεύς, lat. Orpheus; etimologia discussa, forse da una radice comune al gr. ὀρϕανός e lat. orbus, con un significato di "solitudine", "privazione", che ricorre in nomi e termini aventi riferimento [...] in musica Orfeo (1607), di C. Monteverdi -, da Lope de Vega nella commedia El marido más firme (1625), da Calderón de la Barca nell'auto El divino Orfeo (1663). Nel sec. 20° il mito di Orfeo è stato più volte rielaborato da J. Cocteau, nel teatro ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] : ad Antiochia è conservato lo schema tradizionale come campo in cui vengono inseriti riquadri figurati (Casa del Banchetto; Casa della Barca di Psyche; livello inferiore della Casa di Aion); in un m. di Aquileia e in uno svizzero di Oberweningen è ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] , 1932, n. 5, p. 11; 1961, n. 6, p. 37 n. 42. Il pittore diede poi altre prove convincenti con La barca di Caronte del 1857 (Catanzaro, Museo provinciale), la Tradita del 1858 (ora al Louvre), esposta con successo alla mostra napoletana del '59 e ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , anche dei teorici dell'università patavina, ad esempio nei confronti del "Bello di proporzione" di P. A. Barca, o delle teorie armoniche riccatiane, il richiamo, mediante il principio della "convenienza" (Cavallari-Murat, 1963-64), a commisurare ...
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CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] con la Spagna: erano infatti creditori del "padrone marittimo Bernardo Oddone, detto il Parmiggiano, di una caratura della barca chiamata Nostra Signora del Vespro, a lui affidata per il servizio del Re Cattolico" e affondata, durante la guerra ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] funerario; carro funebre; luoghi di culto sulla cima di alture e montagne; simbologia del disco, del carro e della barca solare; immagini ornitomorfe, in connessione o meno con la simbologia solare, cui viene attribuito il significato di mezzo di ...
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MANCINI, Carlo
Federico Trastulli
Figlio di Lorenzo e della contessa Lucrezia Barbiano di Belgioioso, nacque a Milano il 28 febbr. 1829.
L'ambiente domestico fu determinante nella formazione del suo [...] di questo plein air. Vi si ritrova l'atmosfera silente, e forse troppo statica, già presente nel Paesaggio lacustre con barca (Ligornetto, Museo V. Vela), datato al 1855 circa, in cui il tratteggio regolare del lago appena increspato e la leziosa ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] che rese l'avvicinarsi alle abitazioni dei t. fino alla tarda età medievale, una cosa molto difficile, se non con la barca. Resti di fattorie t. conservati in maniera sorprendente sono stati rinvenuti. In molti casi si tratta di ampi edifici, forniti ...
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barca1
barca1 s. f. [lat. tardo barca, der. del lat. class. baris, gr. βᾶρις da una voce egiz. (cfr. copto barī)]. – 1. Termine generico per indicare galleggianti di dimensioni limitate, con scafi di legno o di metallo, con propulsione a remi,...
barca2
barca2 s. f. [prob. voce preromana]. – Cumulo di biade, come covoni di grano, avena, paglia, ecc.: fare la b., ammassare il grano sull’aia prima della battitura. Per estens., quantità di roba ammassata: una b. di libri; china a stirare...