PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] . Il volume L’altra America, pubblicato dalle edizioni di Quadrante con gli auspici di Massimo Bontempelli e di Pier Maria Bardi, è il resoconto di questa straordinaria esperienza (Ben-Ghiat, 2004).
Dopo lunga malattia, morì a Parigi il 15 settembre ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] ), così come furono un omaggio al pontefice le scene con Silvestro e C. affrescate da Maso di Banco su commissione dei Bardi, banchieri del papa, nella cappella di famiglia nel coro di Santa Croce a Firenze (Antal, 1947).Nel Medioevo occidentale C ...
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DRAGO
S. Manacorda
Il d. è uno degli animali fantastici la cui frequente natura composita, funzionale a intenti di rappresentazione simbolica, rivela contemporaneamente una forte attitudine ornamentale. [...] negli affreschi, della prima metà del sec. 13°, di S. Silvestro a Tivoli o in quelli di Maso di Banco della cappella Bardi, del 1340 ca., in Santa Croce a Firenze. Il racconto di s. Matteo che addormenta con il segno della croce due d. che ...
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CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] che non si svincola da quella struttura nonostante alcune accentuazioni di frammentario ed episodico realismo".
Fonti e Bibl.: G. Bardi, Dichiaratione di tutte le Istorie ... nei quadri ... nelle sale dello Scrutinio e del Gran Consiglio del Palagio ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] conciliare.
Due giorni dopo, durante una sosta presso il convento di Monte Oliveto Maggiore vicino Siena, ricevette Agostino Bardi, inviato dalla Balia senese per perorare la causa della Repubblica presso il papa. Non ci sono però altre testimonianze ...
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GOLA, Emilio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 22 febbr. 1851 dal conte Carlo e da Irene Della Porta.
Laureatosi nel 1873 in ingegneria industriale presso il Politecnico di Milano, coltivò allo stesso [...] 116-119; Mostra di pastelli e acquerelli di E. G. (1852-1923) (catal.), Milano 1928; R. Giolli, E. G.: opera seconda, Milano 1929; P.M. Bardi, E. G., Roma 1930; C. Carrà, E. G., in Lettere ed arti, II (1946), pp. 32-36; Id., E. G., in Milano Sera, 8 ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] agli Uffizi, e per le più tarde tele del Sacrificio di Isacco a S. Marco e l'Ebbrezza di Noè della collezione Bardi Serzelli fino all'ultima opera, la Madonna in gloria con vari santi, nella cappella del Palagio alla SS. Annunziata (1628). Ma anche ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] solo sei numeri, fino al 1961, un periodico che idealmente intendeva proseguire l'eredità dell'omonimo bollettino della galleria Bardi, cessato nel 1930. Sempre nel 1959 fu nominato vicepresidente della Federazione italiana mercanti d'arte, il primo ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] cui cfr. Finocchi, 1989, pp. 203-38), si veda: A. Colasanti, Esposizione postuma delle opere di F. F., Milano 1923; P. M. Bardi, F. F., Roma 1934; C. Maltese, Storia dell'arte in Italia 1785-1943, Torino 1960, pp. 193-95, 231; M. Dalai Emiliani, in ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] Ceffini, probabilmente mentre era podestà a Cascia. Salvestro, nato verso il 1393, mercatante di famiglia attiva con la compagnia dei Bardi, è nel 1424 Operaio del Duomo e nel 1438 uno dei Dieci di Libertà. Il testo è accompagnato da centoquindici ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...