CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] di attribuzione al C. di un anonimo sonetto dialettale indirizzato a G. C. Cortese; cfr.: B. Croce, Saggi sulla letteraturaital. del Seicento, Bari 1962, pp. 121 s.; G. C. Cortese, Opere poetiche, a cura di E. Malato, Roma 1967, I, pp. 499 s. Ma sull ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] 38, 40. 44 ss., 48, 50 ss., 53 ss., 57, 59 ss., 65. 76 s., 81-86, 93; E. Garin, La cultura ital. tra '800 e '900, Bari 1963, pp. 31, 44 s., 50 s., 79, 81 s., 165, 191, 189, 196; C. Dionisotti, Geografia e storia d. letter. ital., Torino 1967, pp. 22 ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] lungo tempo era l'anima dell'inquisizione».
[44] F. MICANZIO, op. cit., pp. 47-8 e 49-50.
[45] Istoria del concilio tridentino, Bari 1935, II, p. 197.
[46] X. M. LE BACHELET, op. cit., pp. 259 e 411 sgg.; J. BRODRICK, Robert Bellarmine 1542 -1621, l ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] n. 3, 35 n. 1, 139; Scaligeriana, Thuana, II, Amsterdam 1740, pp. 36 s.; G. V. Gravina, Scritti, a cura di A. Quondam Bari 1973, p. 281; D. M. Manni, nella pref. a "L'etica" di Aristotele e la retorica di M. Tullio, Firenze 1734; G. Cinelli Calvoli ...
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BROSSANO, Francescuolo da (Franciscolus, o Franciscus, de Brossano)
Guido Martellotti
Figlio di Amizolo (Amiçolo), cittadino milanese di porta Vercellina, nacque probabilmente a Milano in anno non ancor [...] hominis formam [miratus sum], placidani faciem, composita verba, mitesque mores" (Opere lat.min., a cura di A. F. Massera, Bari 1928, p. 179).
I Brossano non seguirono subito il Petrarca quando lasciò Milano; ma forse già alla fine del 1363 si ...
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LEVI, Carlo
Italo FALDI
Arnaldo BOCELLI
Pittore e scrittore, nato a Torino il 29 novembre 1902. Laureato in medicina, dal 1923 espone nelle principali mostre nazionali e all'estero. Nel 1935-36 venne [...] in una atmosfera stregata, fatale, evocatrice a sua volta di riti e magie primordiali.
Bibl.: S. Solmi, in Arte italiana del nostro tempo, Bergamo, 1946; C.L. Ragghianti, C. L., Firenze 1948; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, IV, Bari 1946, pp. 281-89. ...
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TRILUSSA (XXXIV, p. 347) (Carlo Alberto Salustri)
Poeta in dialetto romanesco, morto il 21 dicembre 1950 a Roma (dove era nato il 26 ottobre 1871). Poco tempo prima della morte, nel 1950, era stato nominato [...] pp. 331-332; S. d'Amico, Bocca della verità, Brescia 1943; L. Càllari, Tr. aneddotico, Roma 1945; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, II, Bari 1946, e prefaz. a Tutte le poesie, ed. cit.; G. Bellonci, in Il Giornale d'Italia, 22 e 23 dic. 1950; A. Bocelli ...
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MEONI, Armando
Scrittore, nato a Prato il 18 gennaio 1894; di umile origine, autodidatta.
Nella sua narrativa si riallaccia al naturalismo, e specialmente al realismo toscano, in cui immette un vigore [...] donne (ivi 1949); Assedio a Firenze (ivi 1956), romanzi; Età proibita (ivi 1958), racconti.
Bibl.: A. Bocelli, in Nuova Antologia, 1° nov. 1933; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, IV, Bari 1946; E. Cecchi, Di giorno in giorno, Milano 1954, pp. 283-286. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 9, pp. 25-43 (poi in Uomini e tempi, Milano-Napoli 1953, pp. 421-442); P. Pancrazi, Scrittori ital. dal C. al D'Annunzio, Bari 1937, pp. 5-28; D. Mattalia, L'opera critica di G. C., Genova 1934; Id., C. poeta, Messina 1936; G. A. Peritore, La poesia ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] de Geraldinis. Nel 1552, in un atto relativo a una vertenza tra Bona Sforza, regina madre di Polonia e duchessa di Bari, e un arrendatore delle saline, l'avvocato G. risulta uditore del tribunale del Portulanato.
Dovette essere in rapporti amichevoli ...
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bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...