Giurista, avvocato e politico italiano (Sala Consilina 1888 - Napoli 1985). Prof. di diritto e procedura penale dal 1927, nelle univ. di Bari, Bologna, Napoli e Roma. Diresse con G. Delitala la Rivista [...] di diritto e procedura penale. Nel 1929 è stato relatore per la riforma del codice penale alla Camera dei deputati e fu ministro di Grazia e Giustizia dal 6 febbr. 1943; nella seduta del Gran consiglio ...
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Violante, Luciano
Paola Salvatori
Magistrato e uomo politico, nato a Dire Daua (Etiopia) il 25 settembre 1941. Laureatosi in giurisprudenza a Bari nel 1963, è entrato in magistratura nel 1966 e fino [...] al 1977 è stato giudice istruttore a Torino. Dal 1977 al 1979 ha lavorato presso l'ufficio legislativo del Ministero di Grazia e Giustizia, occupandosi prevalentemente della lotta contro il terrorismo. ...
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Giurista e uomo politico italiano (Castellammare di Stabia 1923 - Roma 1989). Prof. di diritto romano nell'univ. di Cagliari (1953), poi a Bari e a Napoli fino al 1963, quando fu nominato giudice della [...] Corte costituzionale, di cui è stato presidente dal 1973 al 1975. Dal 1976 professore di diritto pubblico generale a Roma. Ha fatto anche parte, per nomina politica, del Consiglio superiore della magistratura. ...
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Giurista italiano (Colle Val d'Elsa, Siena, 1885 - Città della Pieve 1961), prof. univ. dal 1920, insegnò procedura penale a Messina, Pavia, Bologna, Bari (1949-60). Opere princ.: Diritto penale. Teoria [...] generale (1937, 3a ed. 1949); La querela (1958) ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] né di un suo soggiorno nella città lombarda, né in Bari. Forse si recò subito a Roma, dove lo troviamo Pavia 1878, pp. 65 s.; L. Pepe, Storia della success. degli Sforzeschi…, Bari 1900, pp. 24-26, 28; N. Ferorelli, in Archivio storico lombardo, s. ...
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Giurista e uomo politico italiano (Napoli 1908 - Roma 2001). Deputato democristiano alla Costituente e alla Camera dal 1948, dal 1955 al 1963 ne fu presidente. Nel 1963 e nel 1968 presiedette due governi [...] in una vicenda di tangenti.
Vita e attività
Professore (1936) di procedura penale nell'università di Messina, ha insegnato successivamente a Bari, a Napoli e (dal 1956) a Roma. L. esordì nell'attività politica nel 1944 tra le file della Democrazia ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] 394 del 6 dicembre 1991 per l'indicazione/salvaguardia delle aree protette.
Bibl.: F. Schettini, La Basilica di San Nicola di Bari, Bari 1967; AA.VV., Restauri in Puglia 1971-1983, ii, Catalogo della mostra a cura della Soprintendenza ai BB.AA.AA.AA ...
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GRAZIANI, Alessandro
Giurista, nato a Napoli il 6 febbraio 1900. Professore universitario dal 1927, ha insegnato il diritto romano a Perugia, le istituzioni di diritto privato a Bari, tiene attualmente [...] la cattedra di diritto commerciale nell'università di Napoli.
Ha dato contributi particolarmente importanti in tema di imprese e di società, ispirati da una raffinata sensibilità ai problemi concreti della ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] A. Dina, I. d'A. alla corte aragonese, ibid., XLVI (1919), pp. 593-610; Id., I. d'A. duchessa di Milano e duchessa di Bari, ibid., XLVIII (1921), pp. 269-457; P. Parodi, I figli di Alfonso d'Aragona e di Ippolita Sforza, ibid., XLIX (1922), pp. 407 s ...
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PETROCELLI, Biagio
Giurista, nato a Napoli il 5 maggio 1892. Dopo aver esercitato la magistratura, passato all'insegnamento universitario (dal 1933), ha occupato la cattedra di diritto penale prima nell'univ. [...] di Bari e poi in quella di Napoli sino alla nomina (1957) a giudice costituzionale.
È uno dei maggiori seguaci dell'indirizzo tecnico-giuridico nel quadro di una concezione classica del diritto penale: tenace assertore della natura retribuzionistica ...
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bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...