PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] ://www.quaderni.net/WebFazione/ 000indexFazione.htm; E. Muir, Guerre culturali. Libertinismo e religione alla fine del Rinascimento, Roma-Bari 2008, pp. 59-97; L. Piantoni, “Per le sagre storie discorrendo”. Etica e politica nei romanzi religiosi di ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ne scrisse sui giornali. Entrambe le esperienze giornalistiche confluirono in volume (I minatori della Maremma, cofirmato, per Laterza, Bari 1956; e il Viaggio in Cina, con disegni di Ernesto Treccani, per Feltrinelli, Milano 1956).
In quell’anno ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] dedicata al D. dall'Enc. Dantesca, V, p. 800, e inoltre: M. Sansone, Il canto XXXIII dell'Inferno,in Lettere e studi danteschi, Bari 1975; R, Ramat, Il conte U., in Il mito di Firenze e altri saggi danteschi, Firenze 1976, pp. 41-62; V. Cioffari, Il ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] , L'esempio di G. D.); R. Frattarolo, Per G. D., in Critici e saggisti italianitra il primo e il secondo Novecento, Bari 1967, pp. 217-25; E. Sanguineti, Cauto omaggio a G. D., in Aut Aut, VI (1956),quindi in Traliberty e crepuscolarismo, Torino ...
Leggi Tutto
ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] and Nation Formation since 1861 (Cambridge 2014, trad.it. Margini d’Italia. L’esclusione sociale dall’unità a oggi, Roma-Bari 2015) nel capitolo Manicomi dedica una parte a Donne e follia citando e commentando i lavori di Ongaro sul tema (pp ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , III, Bologna 2010, pp. 289-304; R. De Palma, Lo scrittore indignato. Sperimentalismo, erotismo e critica sociale in L. M., Bari 2012; G. Ronchini, Dentro il labirinto. Studi sulla narrativa di L. M., Milano 2012; Id., L. M. Una sperimentale sfida ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Firenze nella storia e nell'arte, I,Firenze 1972, pp. 163 s., 270, 491; P. Vilar, Oro e moneta nella storia. 1450-1920, Bari 1971, pp. 13 s., 253-255; Id., Aujourd'hui l'histoire, Paris 1974, pp. 162-179; G. Toffanin, Machiavelli e il "tacitismo". La ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] G. Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, p. 32; G. Boccaccio, Opere latine minori, a cura di A.F. Massera, Bari 1929, p. 265; M. Poccianti, Catalogus scriptorum Florentinorum, Florentiae 1589, p. 48; G. Negri, Scrittori fiorentini, Ferrara 1721, p. 155 ...
Leggi Tutto
FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] tassiani, V (1955), pp. 107-145 (con l'intero testo latino del dialogo); cfr. pure le introduzioni di A. Gandolfo (Bari 1947) e G. Preti (Milano 1945) alle traduzioni italiane del Naugerius; sul pensiero religioso, cfr. H. Jedin, Laientheologie im ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] -293; E. Scarano Lugnani, Storiografia e pubblicistica minore, in La letteratura italiana. Storia e testi (Laterza), IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 329-340; D. Radcliff, Conflit des générations et structure comique dans "Il vecchio amoroso" de D. G., in ...
Leggi Tutto
bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...