GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] . da Lucca e Pietro da Montagnana si contendono un codice di Livio, ibid., pp. 277-283; P.F. Grendler, La scuola nel Rinascimento italiano, Bari 1991, pp. 142 s., 151 s.; P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 207 s., 320, 421; II, pp. 81, 115, 483 s ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] Omero", in Giorn. stor. della letteratura italiana, LXVII (1916), pp. 456-458; B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1943, p. 64; F. Ascarelli, Annali tipografici di Giacomo Mazzocchi, Firenze 1961, pp. 40 s.; F. Ubaldini, Vita di mons ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] e letteratura nazionale. Atti del VII Congresso dell'Associazione internazionale per gli studi di lingua e letteratura italiana, … 1970, Bari 1970, pp. 217-226; G. Folena, La cantata e Vivaldi, in Id., L'italiano in Europa. Esperienze linguistiche ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] 1908-1915. Studio sul prefascismo, Torino 1974, ad ind.; V. Castronovo, La stampa italiana dall'Unità al fascismo, Roma-Bari 1976, ad ind.; V. Castronovo - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa italiana nell'età liberale, ibid. 1979, ad ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] , Berlin 2006, pp. 281-297; J. Müller, Belial, in Handwörterbuch zur deutschen Rechtsgeschichte, I, 2 (2008), pp. 519 s.; F. Mastroberti - S. Vinci - M. Pepe, Il Liber Belial e il processo romano-canonico in Europa tra XV e XVI secolo, Bari 2012. ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] dei 1483 stampato da Enrico di Colonia; la più autorevole ediz. moderna è quella a cura di G. Gambarin (Bari 1914) che riproduce l'autografo del 1478 (in appendice la novella del canonico Atteone dedicata a Francesco Cionzaga); sulle Porrettane ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] illustr. al "Viaje de Pernaso" del Cervantes. Il C., il Cervantes e Giulio Cesare Cortese, in Saggi sulla letter. ital. del Seicento, Bari 1911, pp. 123 ss.;L. Firpo, Allegoria e satira in Parnaso, in Belfagor, I (1946), pp. 673-699; F. Flamini, Il ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] XLV-LXIV e con bibl. essenziale alle pp. 1668-1675). Per una bibliografia vedi F. De Nicola, Introduzione a F., Roma-Bari 1989. Tra i lavori utili o significativi, senza pretesa di completezza: P. Chiodi, F. scrittore civile, in La Cultura, III (1965 ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] Italia, III, Bologna 1929, pp. 417 s.; B. Croce, A. G. storico e critico, in Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1931, pp. 106-114; U. Limentani, La fortuna di Dante nel Seicento, in Studi secenteschi, V (1964), pp. 3, 17, 23-25 ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] e politica tra rivoluzione e Risorgimento, Catania 1974, pp. 151-170; Id., A. G., in Letteratura italiana. Storia e testi (Laterza), Bari 1975, VII, 2, Il primo Ottocento, pp. 168-174; N. Zago, Un poeta della "Toscanina": A. G., Palermo 1981; F ...
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bari-
[dal gr. βαρύς «pesante»]. – Primo elemento di parole composte derivate dal greco o formate modernamente (come baricentro, barisfera, baritono, ecc.), in cui significa «pesante, grave» e sim., o «peso, gravità» e sim.
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...