CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] dell'imperatore svevo (Buschhausen, 1978), che comprende, tra gli altri, il busto ritrovato a Barletta dal modellato morbido e dall'intensa carica emotiva (1230-1250; Barletta, Mus. Civ.), così come la testa di Lanuvio, solenne e pervasa di grafismi ...
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BRERA, Giovanni
Claudio Rinaldi
BRERA, Giovanni (Gianni)
Nacque a San Zenone al Po, in provincia di Pavia, l’8 settembre 1919, da Carlo (1878-1945), sarto, e Maria Ghisoni (1882-1942). Ultimo di cinque [...] ufficiali. Trattenuto sotto le armi – giacché nel frattempo l'Italia era entrata in guerra – fu sottotenente di fanteria a Barletta, nel IX reggimento Regina. Per evitare di essere inviato nelle isole dell'Egeo e vedere così vanificate le proprie ...
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] caso di Intorno al paralume di Giuseppe De Nittis, acquistato nel 1914 alla Commemorativa dedicata al pittore di Barletta dalla Biennale di Venezia). Nella sua vicenda collezionistica alcuni aspetti sono particolarmente interessanti: l’autonomia di ...
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Nacque a Napoli il 16 apr. 1882, dal conte Berardo e da Maria Masala dei marchesi di Trentola. Compiuti i primi studi nel collegio militare della Nunziatella, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] in Scala (in Gli Archivi italiani, VIII [1921]).Non meno importante fu l'edizione del Codice diplomatico barese, X, Le pergamene di Barletta dell'Archivio di Stato di Napoli, Bari 1928, in cui non solo decifrò e curò il testo con la consueta perizia ...
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TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] competizione per assicurarsene i servigi: Nicolò Bernardino Sanseverino principe di Bisignano; Giovan Vincenzo Gonzaga priore di Barletta; il cardinal Flavio Orsini; Guglielmo Wittelsbach principe di Baviera, che nel 1574 incaricò il fratello Ernesto ...
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PANEBIANCO, Michele
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina il 30 dicembre 1806 da Cosimo e Caterina De Bartolo.
Allievo di Letterio Subba alla scuola di pittura del Regio Collegio carolino nella città [...] essere tratte le incisioni per le illustrazioni dei romanzi storici di Massimo d'Azeglio, Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta e Niccolò de' Lapi, e di Giovan Battista Niccolini, Giovanni da Procida. Al 1844 data un piccolo disegno a china ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] che lo costrinse a chiudere le Effemeridi con l'ultimo fascicolo trimestrale del 1840. Da Vasto fu poi trasferito a Barletta per più di tre anni e quindi promosso intendente del Molise, dove rimase per altri due anni sforzandosi di contrastare gli ...
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IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] da sentenza sia soggetta a perenzione, ibid. 1875; Dei caratteri che distinguono l'atto commerciale dal civile, Barletta 1876; Se sulle somme non ancora liquidate corrono gli interessi, Napoli 1877; Delle attribuzioni testamentarie fatte senza il ...
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MASTRANGELO, Felice
Raffaele Pittella
– Nacque il 6 apr. 1773 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), terra feudale della provincia di Basilicata, da Maurizio, medico, appartenente a una casata che [...] quanto mai disomogeneo: il Dipartimento assegnatogli comprendeva i Cantoni di Altamura, Molfetta, Bisceglie, Trani, Barletta, Montepeloso, Potenza, Marsiconuovo, Montemurro, Stigliano e Pisticci, aree caratterizzate da diversa conformazione naturale ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] del galleggiamento e della traslazione in acqua, compiendo per diversi anni studi ed esperienze in regolari soggiorni estivi a Barletta.
Poté così stabilire conclusivamente che il peso specifico del corpo umano, e di molti organismi in genere, è ...
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barletto2
barlétto2 s. m. [etimo incerto]. – Strettoio di cui è munito, a una estremità, il banco da falegname, e che serve spec. a fissare sul piano superiore del banco le tavole da piallare.