PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] ora alla Galleria Estense di Modena, che rivela una riflessione sui modelli offerti da Raffaello, Michelangelo e Pellegrino Tibaldi Angeli musicanti nel coro della chiesa dei Ss. Paolo e Barnaba a Milano.
A coronamento di un’intensa carriera, nel 1627 ...
Leggi Tutto
GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] chiesa di S. Barnaba, dove lo sfondo di sepolto nella chiesa di S. Marco nella tomba da lui stesso fatta costruire. Lasciava Caterina, sua moglie Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, pp. 243 s., 500; C. D'Arco ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] birraio di Preston di S. De Ferrari), Modena (I Normanni a Parigi di S. Mercadante), Lenepveu, La gazza ladra, La Gioconda (Barnaba), Martha, Carmen. In questo immenso repertorio infine il 9 dicembre a una messa da requiem per la morte di G. Rossini ...
Leggi Tutto
MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] anche dei XL), con sede in Modena, il 31 agosto 1822.
Venne a al suo ritorno, su consiglio di Barnaba Oriani, direttore dell’Osservatorio, fuggì a William Whewell di essere rimasto fortemente colpito da questo scritto, lo fece tradurre e lo trasmise ...
Leggi Tutto
MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] la Predica di s. Barnaba, già nella chiesa di S. Barnaba a Milano (distrutto nel 1957, ma noto da riproduzioni fotografiche: Caprara, 1977 del Plutone di Agostino Carracci alla Galleria Estense di Modena. A palazzo Durini a Milano, invece, tra le ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] , parte I, 13; l'altra a Modena, Bibl. Estense, Autografoteca Campori, parte II i frati dell'Ordine di S. Barnaba ed eresse accanto una chiesa, che le fonti e la bibliografia critica su di lui si ricavano da A. Belloni, C. G. rimatore del secolo XVI, ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] (Albertina, n. 17.612)e a Modena (Galleria Estense, n. 1675). Questi . 301)il B. usava trarre dai ritratti da lui eseguiti e che conservava presso di sé. una Madonna con Bambino nella chiesa di S. Barnaba a Mantova (Inventario degli oggetti d'arte d' ...
Leggi Tutto
ROBUTTI, Pompeo
Annalisa Dameri
ROBUTTI, Pompeo. – Nacque nel 1604 dal matrimonio tra Marc’Antonio e Margherita Inviziati.
Il ‘magister Robutus’, menzionato in un atto datato 3 ottobre 1351, fu il capostipite [...] nel 1644 Robutti progettò i bastioni di S. Barnaba e di S. Giuliana in Borgoglio, il . Il 18 dicembre 1650 giunse il riconoscimento da parte di Filippo IV, re di Spagna avvalse dell’alleanza con il duca di Modena.
Durante l’assedio si distinse Pompeo ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] S. Felice sul Panaro; dopo esser stato a Modena, Abbazia e Len&nara, tiene la scribendo admiror...", così gli scriveva Barnaba Percivalle, umanis ' ta di circa l'operetta sugli oli di Montegibbio da lui redatta. Tornato nuovamente a Ferrara, ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] chiesa dedicata alla Vergine Assunta e a s. Barnaba, fatta costruire a sue spese da Pallotta, che la dotò delle reliquie di s. nazionale dei Lincei (catal., Roma 2002-03), a cura di A. Cadei, Modena 2002, pp. 309 s.; G. Barlesi, Memorie, a cura di R. ...
Leggi Tutto