MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] rustici e circondato da fossato. A favore del M. si espressero infine anche gli agronomi veneti, interpellati fin dal 1792: il barnabita F.M. Stella e il cappuccino Giovan Battista da S. Martino. Il 16 febbr. 1795, nonostante la richiesta del M. di ...
Leggi Tutto
CARCANI, Filippo, detto Filippone
Antonella Pampalone
Scultore, fu operante a Roma nella seconda metà del sec. XVII e se ne ignorano le date di nascita e di morte. Secondo le fonti (Baldinucci), fece [...] C. la decorazione della cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari: dai documenti pubbl. da L. Cacciari (L. M. C. barnabita, Mem. intorno alla chiesa de' SS. Biagio e Carlo, Roma 1861, p. 40) si può ricavare che fino al 1701 la cappella aspettava ...
Leggi Tutto
DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] con funzione di assistenza ospedaliera e sociale per iniziativa di una nobile genovese, Maria Vittoria Fornari Strada, coadiuvata dal padre barnabita Stefano Centurione, già uomo d'armi e di governo.
Terminato il dogato il 27 febbr. 1605, il D. entrò ...
Leggi Tutto
DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] , Cenni biogr. sopra. ilp. F. D., in Giorn. arcadico, s. 3, I (1898), pp. 76-80;G. Lais, Ilp. F. D. barnabita direttore della Specola Vaticana, in Pubblicazioni della Specola Vaticana, V (1898), pp. 3-9;G. Stein-G. Junkes, La Specola vaticana, Roma ...
Leggi Tutto
CANALE, Bartolomeo
Sosio Pezzella
Nacque a Milano il 10 dic. 1605, e fu battezzato con il nome di Antonio. La sua famiglia era dedita al commercio, ma il giovane fu avviato agli studi nel collegio dei [...] , Udine 1781, pp. 23, 30; E. M. Gallizia, Vita del ven. B. C., Milano 1883; O. M. Premoli, Vita del ven. B. C., barnabita, Milano 1908; Id., In margine alla biografia del ven. B. C., in Arch. stor. lomb., XLV (1918), pp. 137 ss.; Id., Storia dei ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] , oratio habita a Carolo Antonio Gondo eiusdem Academiae alumno, auspice patre D. Iulio Perotto Mediolanensi Cler. Reg. Barnabita, Rethoricae artis professore…, Firenze 1658; D. M. Manni, IlSenato fiorentino o sia notizia de' Senatori fiorentini dal ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] novenne il piccolo Giuseppe venne condotto a Milano per essere iscritto alle scuole di Sant’Alessandro (le Arcimbolde) tenute dai barnabiti dove, una volta superato l’esame di ammissione, seguì per dodici anni il regolare corso di studi pur senza mai ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] collocano tra il 1821 e il 1824 i monumenti sepolcrali di monsignor Ugolino Mannelli Galilei a S. Giovanni dei Fiorentini, del barnabita Card. Fontana a S. Carlo ai Catinari e della Contessa di Robilant a S. Andrea della Valle.
Anche in altre chiese ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] fu rinchiuso nella fortezza di Vincennes, insieme con i cardinali C. Opizzoni, G. Gabrielli, M. Di Pietro e con il barnabita F. Fontana. Venne liberato, insieme con gli altri, il 1° apr. 1814, dopo l'entrata a Parigi delle armate antinapoleoniche ...
Leggi Tutto
GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] ebraico dell'Ecclesiaste di Salomone (Venezia 1783); Il Pastore di s. Erma volgarizzato… (ibid. 1796); Lettera universale di s. Barnaba apostolo. Traduzione dal greco… (ibid. 1797); Lettere di s. Clemente papa I tradotte dal greco e dal siriaco (ibid ...
Leggi Tutto
barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).