MARINONI, Giovanni Giacomo.
Anna Giulia Cavagna
– Nacque a Udine nel 1676 da Marino e Benvenuta Desia.
Allievo dei barnabiti a Udine, dove studiò la geometria euclidea, conseguì nel 1698 la laurea in [...] filosofia a Vienna. Qui si stabilì, divenendo il protetto di L. Anguissola, insegnante all’Accademia dei nobili, che affiancò in lavori di cartografia. A lui si devono i rilievi territoriali dei possedimenti ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] , l'antica rivalità con i sacerdoti portoghesi, che nonostante le disposizioni papali consideravano tuttora abusiva la presenza dei barnabiti in Birmania, esplose in un triplice tentativo di assassinio del C. da parte di un prete portoghese (1773 ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] in lettere nel 1865. Dal 1865 al 1875 egli insegnò lettere classiche al liceo Vittorio Emanuele di Napoli, maturando intanto una profonda passione per gli studi archeologici, particolarmente epigrafici ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] questa carica solo per pochi mesi: morì infatti a Roma il 6 nov. 1822.
Fonti e Bibl.: L'Archivio del Centro studi dei padri barnabiti a Roma conserva, oltre all'epistolario del G. (Aa.3) e le lettere del cardinale Fontana a lui (Arm. 4, cart. 6, n. 9 ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] 1753, 9 marzo 1754; Milano, Arch. di S. Alessandro in Zebedia, Acta Collegii, 20 maggio, 3 ag., 3 ott. 1750; Roma, Arch. stor. dei barnabiti, Acta capitulorum generalium, S.72, c. 14v; S.73, cc. 9v, 14v; S.79, cc. 1v, 2v, 9v, 10r, 13v-14r, 26r-27v; S ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo
Guido Calogero
Barnabita, nato a Samoens (Savoia) nel 1718, morto a Roma nel 1802. Dopo avere studiato coi barnabiti di Thonon e di Annecy, entrò nell'ordine e compì gli [...] . R. Monseigneur le Prince de Piémont). Nel 1787 fu creato cardinale da Pio VI.
Come pedagogista, è il più notevole tra i barnabiti: la sua opera più importante, in questo campo, sono le Réflexions sur la théorie et la pratique de l'éducation, contre ...
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MONTANI, Giuseppe
Antonio Panella
Nato a Cremona nel 1789, morto a Firenze il 19 febbraio 1833. Entrato nell'ordine dei barnabiti, ne uscì nel 1810 in seguito alla soppressione delle corporazioni religiose, [...] restando semplice prete. In gioventù si era dedicato all'insegnamento e aveva coltivato la poesia (da ricordare ventiquattro canzonette su I fiori, Lodi 1817; Imola 1818), entrando così in rapporto coi ...
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Fondatore (Milano 1499 - ivi 1544), con A. M. Zaccaria e G. A. Morigia, della Congregazione dei chierici regolari di s. Paolo (barnabiti), succedette nel 1542 a G. A. Morigia nel governo della Congregazione, [...] per cui da Paolo III ottenne l'esenzione della giurisdizione vescovile e da Carlo V l'immunità ...
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MORIGIA, Giacomo Antonio
Egidio Caspani
Cardinale, nato a Milano nel febbraio 1633, morto a Pavia l'8 ottobre 1708. Entrato fra i barnabiti nel 1651, nel 1674 fu scelto a teologo dal granduca di Toscana [...] due sinodi da lui tenuti a Firenze furono dati alle stampe.
Bibl.: E. Sanesi, Il seminario fiorentino, Firenze 1913; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Seicento, Roma 1922; Fr. Fontana, Zibaldone barnabitico, III, ms. Archivio gener. barn., Roma. ...
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GAVANTI, Bartolomeo
Egidio CASPANI
Oratore sacro e liturgista nato a Milano nel 1569, morto ivi il 14 agosto 1638. Entrò tra i barnabiti nel 1587. Fu incaricato da Clemente VIII e da Urbano VIII della [...] . B. Gavanti epitome, nel vol. IV del Thesaurus, ed. Merati, Venezia 1738; L. Ungarelli, Bibliotheca Scriptorum et Congr. cleric. regular. S. Pauli, Roma 1836; O. Premoli, Storia dei barnabiti nel Cinquecento, Roma 1913; id., Nel Seicento, Roma 1922. ...
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barnabita
(pop. bernabita) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione di s. Paolo, fondata nel 1530 a Milano, e che dal 1545 ebbe sede nella chiesa milanese di S. Barnaba (donde il nome).