Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] a B. Peruzzi (Carpi) si deve una ripresa del tema nelle facciate delle chiese. Dal Rinascimento a tutta l’età barocca, fu frequente l’uso in Italia e poi oltralpe, di innalzare a. temporanei destinati a celebrazioni cittadine. Nel Rinascimento, veri ...
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Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] che consentono di raggiungere i libri fino a notevole altezza. Da tale concezione derivano le grandiose sale dell’architettura barocca (Admont, St. Florian, San Gallo, Melk, Schüssenried, ecc. e la Hofbibliothek di Vienna dei due Fischer von Erlach ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] la loro forma naturale perfettamente riconoscibile anche lì dove l'infittirsi delle foglie in una visione più barocca sembra occultarli a prima vista.
Molto differenti appaiono invece le corone etrusche; formate probabilmente da una ossatura ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] costituirono l’ossatura principale sulla quale crescerà Roma, dal Barocco fino all’Ottocento.
La magnificenza barocca applicata all’urbanistica
Nel Seicento la cultura del Barocco espresse anche nell’urbanistica i suoi caratteri distintivi e la ...
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NOLI
A. Frondoni
(Neapolis, Naboli nei docc. medievali)
Cittadina della Liguria, situata sulla riviera di Ponente (prov. Savona), N. conserva in gran parte intatto uno dei centri storici medievali più [...] , come fondazione, al secolo successivo -, presenta all'interno vari rimaneggiamenti, sino all'attuale aspetto di età barocca. Ben conservato, specie nella zona absidale, è invece il paramento tardoromanico esterno.
Bibl.: B. Gandoglia, Storia ...
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MENELAO (Μενέλαος, Μενέλας, Μενέλεως, Menelaus)
E. Paribeni
Mitico eroe ellenico, re di Sparta, fratello di Agamennone e sposo di Elena. Generalmente è detto figlio di Atreo, più di rado nipote di quest'ultimo [...] il ferimento ad opera di Pandaro e la cura di Machaon. E la stessa origine omerica è manifesta nella grandiosa creazione barocca del Pasquino in cui l'eroe barbato e leonino solleva il corpo quasi adolescente di Patroclo esanime e già spogliato delle ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] elicoidale della figura, i "ritmi centrifughi", una magniloquenza superba ed una certa ipertrofia espressiva propria della sua "barocca" fase di mezzo. La stessa iconografia ritroviamo in un P. da Pergamo a Berlino, di tipica arte pergamena ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] del IV sec., documentati nel I sec. dai ritratti di Posidonio (v.) e di Zenone (v.). In ambiente rodio asiatico i motivi barocchi si esauriscono nel rococò del Socrate del III tipo (v.), del Sofocle vecchio (v.) e dell'Omero (v.).
La conquista romana ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] di A. Donati (Roma vetus ac recens, 1638), dedicata a papa Urbano VIII, che è forse più rivelatrice dei fasti della R. barocca che della città antica. Di diverso spessore è l’opera di Famiano Nardini (Roma antica, 1666), il cui acume critico pose ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] .La cripta del convento di S. Anastasio fu ritrovata nel 1907, durante i lavori di demolizione della soprastante chiesa barocca. In quell'occasione emersero anche le basi del precedente edificio romanico, costruito tra il 1132 e il 1187 (Gabrielli ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...