Comune della prov. di Brindisi (66,4 km2 con 19.888 ab. nel 2008). Il centro è situato a 108 m s.l.m. nella pianura messapica. Conserva le tozze torri feudali, il castello e la chiesa barocca di S. Maria [...] della Vittoria. Industria di lavorazione di prodotti agricoli ...
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Schwyz (it. Svitto) Cittadina della Svizzera (14.183 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in posizione panoramica in un’ampia valle, a 517 m s.l.m. Attività economiche legate al turismo [...] alle produzioni meccaniche e tessili. S. possiede numerose case antiche, il municipio del 17° sec. e una chiesa dalla ricca decorazione barocca (18° sec.).
Cantone di S. (908 km2 con 143.719 ab. nel 2009) Si estende nelle Prealpi dei Quattro Cantoni ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ecc.), il cui primo esempio fu la Selva sin Amor (1619) su testo di L. de Vega; mentre risale al 1660 la prima opera barocca spagnola di cui sia pervenuta, almeno in parte, la musica: Celos aun del aire matan, testo di P. Calderón de La Barca, musica ...
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Cittadina dell’Austria Inferiore (8000 ab. ca.), posta a 228 m s.l.m. presso il Danubio, sulla ferrovia Linz-Vienna, all’estremità occidentale della Wachau.
È dominata da un’imponente abbazia benedettina: [...] di J. Prandtauer terminato da J. Munggenast nel 1736, costituisce, con la chiesa dei SS. Pietro e Paolo (pure costruita da Prandtauer e Munggenast), uno dei massimi esempi dell’architettura barocca austriaca. Vi si conservano importanti opere d’arte. ...
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Comune della prov. di Catania (382,8 km2 con 39.333 ab. nel 2007), sulle alture che congiungono i Monti Erei ai Monti Iblei, presso le sorgenti del fiume cui dà il nome. Centro agricolo, con attività commerciali [...] , nel 1464 tornò alla corona d’Aragona. Distrutta dal terremoto nel 1693, fu ricostruita ricevendo un’impronta nettamente barocca dall’architetto R. Gagliardi.
C. ha un’antica tradizione artigianale nella lavorazione della maiolica e della terracotta ...
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Città della Danimarca (55.051 ab. nel 2007), nell’isola di Sjaelland, situata in fondo a un fiordo. Importante nodo ferroviario e sede di industrie metallurgiche, meccaniche, alimentari e della carta.
Dal [...] costruzioni danesi in pietra calcarea (11° sec.). Notevole il Palaiset di L. de Thurah (1732). Nelle vicinanze, la splendida residenza barocca di Ledreborg, di J.C. Krieger (1739) con rifacimenti di L. de Thurah (1750).
Pace di R. Conclusa il 26 ...
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(ted. Gnesen) Città della Polonia, nel voivodato Grande Polonia. Tra la seconda metà del 10° sec. e l’11° fu il principale centro politico dello Stato dei Polani e prima capitale della Polonia; continuò [...] 1175 ca., con scene della vita di s. Adalberto), fu ricostruito in età gotica e poi ristrutturato in età barocca. Importante il tesoro della cattedrale (codici, paramenti e vasellame liturgico). Ha conservato il primitivo carattere gotico la chiesa ...
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Comune della prov. di Cosenza (42,5 km2 con 16.995 ab. nel 2008). Sorge a 94 m s.l.m., sopra un terrazzamento costiero del fianco ovest della catena da essa chiamata Paolana. Importante nodo ferroviario [...] eretto nel luogo dove si trovava una cappella fondata dal santo nel 1435: la basilica (rimaneggiata in epoca rinascimentale e barocca) e il convento conservano numerose opere d’arte.
La Catena Paolana, parte nord-occidentale del rilievo arcaico della ...
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Wolfenbüttel Città della Germania (53.797 ab. nel 2008), nella Sassonia Inferiore. Industrie alimentari, chimiche, fabbriche di strumenti musicali.
Wulferisbutle (o Wolferbutle) sorse nel 13° sec. accanto [...] il primo ‘giornale’ tedesco. Grande mecenate fu anche il duca Anton Ulrich (1633-1714), collezionista e poeta, per il quale lavorarono J.B. Lauterbach, H. Korb, L.C. Sturm, che contribuirono largamente a stabilire la fisionomia della città barocca. ...
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barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.
barocchismo
s. m. [der. di barocco2]. – Tendenza al barocco, gusto del barocco, come precorrimento (per es., il b. di Ovidio) o come ripresa (per es., il b. di D’Annunzio) di ciò che fu caratteristico dell’arte e della letteratura barocca...