Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] moderna della Passione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach, che diede inizio alla riscoperta del sommo musicista barocco, allora pressoché dimenticato.
Tra le composizioni più rilevanti di questo periodo vi sono la Sinfonia italiana per ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] pp. 31 s.; D. Blazey, The use of musical and texual elements of the litany in other seventeenth-century Italian sacred music forms, in Barocco padano 2, a cura di A. Colzani - A. Luppi - M. Padoan, Como 2002; pp. 193, 195, 215; C. Belli Montanari, La ...
Leggi Tutto
banda
Antonietta Pozzi
Un'orchestra che cammina
La banda è un complesso di strumenti a fiato ‒ legni e ottoni ‒ e a percussione ‒ grancassa, piatti e altro. È spesso presente nelle feste popolari, ma [...] l'evoluzione degli strumenti a fiato, la banda migliorò la propria sonorità e conquistò un nuovo ruolo sociale.
Marce barocche e musica rivoluzionaria
In epoca moderna si è venuto formando un vasto repertorio di marce, musiche militari o per parate ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] , autori contemporanei, nonché brani poco noti del periodo romantico; fu autore inoltre di numerose trascrizioni di composizioni del periodo barocco. Dopo l'addio al podio nel 1964 per motivi di salute, si dedicò alla stesura delle sue memorie, che ...
Leggi Tutto
PIRROTTA, Antonino, detto Nino
Pierluigi Petrobelli
Musicologo e storico della musica, nato a Palermo il 13 giugno 1908. Diplomatosi in organo e composizione organistica al conservatorio di Firenze, [...] pubblicazione sistematica dei testi, musicali e poetici. Anche nello studio della polifonia rinascimentale profana e del teatro musicale barocco, il punto di partenza è stato il medesimo: una visitazione estesa e minuziosa, ''dall'interno'', di fonti ...
Leggi Tutto
BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] Beitrag zur Geschichte der Kirchenmusik in Italien und Deutschland, Augsburg 1929, pp. 89 s., 212, 236, 241, 284; F. Liuzzi, Il gusto barocco e la Polifonia romana, in Ann. 1929-1930 (CCCXLV-CCCXL VI) della R. Accad. di S. Cecilia, Roma 1930, pp. 9 ...
Leggi Tutto
LUNELLI, Renato
Salvatore De Salvo
Primo esponente di una famiglia di musicisti e musicologi, nacque a Trento il 14 maggio 1895 da Narciso e da Gisella Pinamonti. Di provenienza agiata, si dedicò agli [...] testata giornalistica Il Brennero.
L'attività di musicologo del L. fu rivolta in particolare allo studio dell'organo barocco e alla riforma dell'organo liturgico: la divulgazione delle sue ricerche fu essenziale per la costruzione di organi secondo ...
Leggi Tutto
CARAPELLA, Tommaso
Francesco Degrada
Nacque a Cerreto Sannita (Benevento) intorno al 1654; secondo alcune fonti sarebbe stato allievo del conservatorio napoletano di S. Maria, di Loreto. Dal 1679 al [...] convento di Monteoliveto, dove morì il 20 sett. 1736.
Il C. è da annoverarsi tra le più interessanti personalità del barocco musicale napoletano. Benché la sua attività si spinga sino a tutto il secondo quarto del Settecento (le Canzoni a due voci ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] anche nella Wissenschaftliche Allgemeinbibliothek di Schwerin. Si tratta di lavori in cui frequenti sono i riferimenti allo stile barocco, sebbene la fluidità discorsiva e il rapporto dialogante tra le parti rivelino la loro appartenenza agli stilemi ...
Leggi Tutto
PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] riti nelle basiliche romane, ad esempio le beatificazioni e santificazioni in San Pietro, sono tutte immagini che con le loro scenografie barocche si sono impresse in me e che in qualche modo hanno influito sulla mia musica» (La mia musica, 1987, in ...
Leggi Tutto
barocco2
baròcco2 s. m. e agg. [prob. incrocio del fr. baroque (dal port. barroco «perla scaramazza») e di baroco, nome scolastico d’un tipo di sillogismo] (pl. m. -chi). – 1. a. Termine che, usato dapprima (fin dal sec. 16°) per significare...
barocchio
baròcchio (o baròcco o baròccolo) s. m. [forse der. di baro], ant. – Usura, dissimulata col vendere una cosa facendosi dare o promettere per corrispettivo un prezzo esagerato: l’inverso di scrocchio.