Domenicano (Siviglia 1474 o 1484 - Madrid 1566). Addottoratosi a Salamanca, si recò in America (1502), a Santo Domingo; presi gli ordini sacri (1512), iniziò la sua opera di evangelizzazione. Tre anni [...] y meridionales (pubbl. nel 1909), in cui illustra le credenze religiose degli Indios, e la Brevísima relación de la destruyción delas Indias (1552; trad. it. 1989), atto di accusa impressionante contro le violenze dei conquistatori spagnoli. ...
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LASCASAS, Fra Bartoloméde
Alberto Magnaghi,
Nato a Siviglia nel 1474 (secondo altre fonti nel 1484), morto a Madrid nel 1566, detto "l'apostolo delle Indie", insigne tra i più grandi e i più benemeriti [...] mare.
Molte opere del L. C. sono tuttora inedite. Alcune, quelle polemiche, furono pubblicate durante la sua vita: Las obras de D. BartolomédeLasCasas, Siviglia 1552-53, e furono ripubblicate più volte; l'ultima, con l'aggiunta di altri scritti e ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] San Rocco. Nell’anno 1500 P.A. Niño, V.Y. Pinzón e D. de Lepe navigarono lungo le coste fra il Venezuela e Pernambuco e il portoghese P.Á. ).
1552: la Brevísima relación de la destruyción delas Indias di BartolomédeLasCasas è un drammatico atto di ...
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Filologo spagnolo (La Coruña 1869 - Madrid 1968). Prof. (1899) di filologia romanza all'univ. di Madrid, dal 1925 direttore dell'Academia española; socio straniero dei Lincei (1914), fondatore nello stesso [...] el neotradicionalismo (1959) e di particolare rilievo per le vaste polemiche che ha suscitato l'ampio saggio su BartolomédelasCasas: El padre LasCasas, su doble personalidad (1963). Nel 1952 gli fu attribuito il Premio internazionale Feltrinelli. ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] ". Ancora più disumano appare il giudizio espresso da G. Fernandez de Oviedo: "Chi vorrà mai negare che usare la polvere da sparo missionari conquistatori, soprattutto da parte del domenicano BartolomédeLasCasas (1474-1566), il quale, con impegno ...
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GUTIÉRREZ, Gustavo
Angelo Amato
Ecclesiastico e teologo peruviano, nato a Lima l'8 giugno 1928. Studiò a Lima, dapprima medicina all'università San Marcos, poi psichiatria e filosofia presso l'Università [...] nei confronti dei conquistatori. G., che da qualche anno dirige il centro studi dell'Istituto BartolomédeLasCasas di Lima, vede nel pensiero di LasCasas l'affermazione di una teologia come opzione dei poveri e degli oppressi, quasi profezia di ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Cortés e le storie generali di González Fernández de Oviedo, di Francisco López de Gómara e di BartolomédelasCasas. Di costui è la famosa e mal interpretata Brevísima relación de la destruyción delas Indias (1542); dove traspare con evidenza l ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] bordo che purtroppo è andato perduto. Se ne è conservato, però, un riassunto, opera di un missionario spagnolo, BartolomédeLasCasas. Nel suo diario Colombo annota le sue impressioni sulle popolazioni incontrate: "Non portano armi, né le conoscono ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] di proteggere i nativi dallo sterminio, insistevano per l'importazione di schiavi africani; la stessa richiesta avanzò BartolomédeLasCasas, che poi se ne sarebbe amaramente pentito. Così il commercio degli schiavi, che i Portoghesi praticavano da ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] degenerò in clamorosi episodi di maltrattamento, torture e riduzione in schiavitù, della cui denuncia il domenicano BartolomédeLasCasas si fece portavoce presso Carlo V. Gli indigeni che sopravvissero alle malversazioni e alle malattie epidemiche ...
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