FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] impegno e sforzo fisico minarono alla lunga in modo irreversibile il fisico, già minato dalle severe penitenze corporali, del Ferrari. Morì il 24 nov. 1544 a Milano, sfibrato dalle fatiche, colto da febbre altissima mentre rientrava dall'ennesima ...
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FERRARI, Bartolomeo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Luigi, scultore, il F. nacque a Marostica (Vicenza) il 18 luglio 1780. Secondo lo Zanotto (1844), il padre lo mise dapprima a bottega presso un [...] dei Frari nel 1827. Al F. spetta la Scultura.
Di committenza privata sono tre monumenti funebri nel cimitero di Ferrara, un bassorilievo eseguito per la contessa Sangiovanni a Vicenza, un non meglio identificato monumento ad una Contessa Scroffa e ...
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Scultore (Marostica 1780 - Venezia 1844), allievo dello zio Giovanni F., detto G. Torretti, subì l'influsso di A. Canova; lavorò specialmente per le chiese del Veneto, eseguendo tra l'altro parte delle [...] sculture delle chiese di S. Maurizio e del Nome di Gesù a Venezia. Scolpì tombe per i cimiteri di Vicenza e Ferrara e la statua della Scultura nel mausoleo di Canova esistente in S. Maria dei Frari a Venezia. Fu anche fonditore. ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] Bellotti. In essa strinse particolari legami con il patrizio milanese Giacomo Antonio Morigia e con il notaio BartolomeoFerrari: insieme con questi egli decise di abbracciare una vita religiosa più perfetta formando una nuova congregazione di ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] La scoperta dell'elettricità animale nella corrispondenza inedita fra L. G. e Lazzaro Spallanzani, con due lettere di Mariano Fontana e BartolomeoFerrari, in Atti e mem. della Deput. di storia patria per l'Emilia e la Romagna, III (1937-38), pp. 69 ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] sferologio" (lo strumento in questione, infatti, altro non doveva essere che la sfera meccanica realizzata nel 1683 da BartolomeoFerrari per Giovanni Gonzaga) per 3.000 piccoli ducati ad uno sconosciuto intermediario. La questione fra il Santirota e ...
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PIZZI, Angelo
Elena Catra
PIZZI, Angelo. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1775, nella parrocchia di S. Simpliciano, da Carlo e da Francesca Mariani (Diedo, 1843, p. 8).
Il 17 ottobre 1787 indirizzò [...] b. 11, anno 1818, c. 6, giugno 1818) e che lo spinse a dare disposizione affinché l’opera venisse terminata da BartolomeoFerrari. Quest’ultimo avrebbe portato a termine il marmo nel 1821, in tempo per essere esposto in agosto alla mostra annuale che ...
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AVIANO, Nicola d'
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Vicenza da nobile famiglia nel 1509. Compiuti gli studi nella città natale, divenne presto un dottissimo giureconsulto. Sempre a Vicenza ebbe modo, [...] nel 1540, di ascoltare le conferenze del barnabita BartolomeoFerrari, che lo spinsero ad abbracciare la vita ecclesiastica. Vesti l'abito della Congregazione da poco istituita, nel 1541, e l'anno seguente celebrò la prima messa nella chiesa di S. ...
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ABRIANI, Giuseppe
Adolfo Cetto
Nato verso il 1770, cresciuto a Rovereto, studiò legge a Innsbruck, dove conobbe, nel giugno 1793, un Giovanni BartolomeoFerrari da Parma, cameriere e confidente di lord [...] , la notte del 7 ag. 1794 furono arrestati e sottoposti a un lungo processo conclusosi nel luglio 1795. Mentre il Ferrari fu condannato a vita agli arresti di fortezza e lo Hanson bandito dagli Stati austriaci, i sette fondatori (l'A., Francesco ...
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Fondatore (Milano 1499 - ivi 1544), con A. M. Zaccaria e G. A. Morigia, della Congregazione dei chierici regolari di s. Paolo (barnabiti), succedette nel 1542 a G. A. Morigia nel governo della Congregazione, per cui da Paolo III ottenne l'esenzione della giurisdizione vescovile e da Carlo V l'immunità ...
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