MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] 50; P. Guerrini, Gli organi e gli organisti delle cattedrali di Brescia, in Note d’archivio per la storia musicale, XVI (1939), (2008), pp. 113-137; S. Rodolfi, All’ombra di un genio: Bartolomeo, fratello di C. Merulo, in C. Merulo e il suo tempo a ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] (morte di Carlo IV); inoltre, il cenno a Bartolomeo Prignano "come vero e sommo apostolico della divina grazia papa struttura del "Pecorone", in Studi in onore di Alberto Chiari, II, Brescia 1973, pp. 1067-1091; F. Sabatini, Napoli angioina. Cultura ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] edizione delle inedite Tabulae anatomicae di Bartolomeo Eustachi. Al momento della sua apparizione Neri. L’Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, Brescia 1989, ad ind.; Ulisse Aldrovandi e la Toscana. Carteggio e testimonianze ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] esercitato sulla spiritualità del B. da un lato Bartolomeo da Roma, il riformatore dei canonici regolari, 655; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia..., II, 1, Brescia 1758, pp. 316 s.; A. Bossi, Syllabus scriptorum aliorumque illustrium virorum ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] una malattia polmonare, in otto giorni.
Il F. affidò il "memoriale" che aveva steso del suo viaggio in India a Bartolomeo Dionigi da Fano, perché lo elaborasse per la stampa. Letto più volte dall'autore e riconosciuto "vero e fedele" venne pubblicato ...
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RICHINO, Francesco Maria
Jessica Gritti
RICHINO (Richini, Ricchini, Ricchino), Francesco Maria. – Nato a Milano il 13 febbraio 1584 e battezzato nella chiesa di Santa Maria alla Porta, figlio di Bernardo, [...] , p. 19): lavorò con Lorenzo Binago per il duomo nuovo di Brescia (1613) e a Bergamo per il duomo di S. Vincenzo (1613 Probabilmente del 1624 è il suo progetto per la nuova chiesa di S. Bartolomeo (L. Maggioni, in Le chiese di Milano, 1985, p. 181), ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] II lo aveva nominato vicario generale di Roma (vicarius Urbis) e il 14 nov. vescovo di Brescia, come successore di Bartolomeo Malipiero. Giunto a Brescia il 27 ag. 1466, egli aveva dato inizio a una intensa attività pastorale, peraltro interrotta dai ...
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MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] nordica della sua cultura, forse influenzata ancora dal Bramantino (Bartolomeo Suardi). La vicenda del Compianto di Brera fornisce un appiglio per sostenere la presenza del M. a Brescia all’inizio del secondo decennio. A questa breve contingenza ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] Camerino, 2005, p. 145).
Intanto, la pubblicazione, a Brescia, nel maggio del 1807, di un carme foscoliano a lui Orlov); il poemetto sul Teseo canoviano del 1826; le Stanze per Bartolomeo Lorenzi, 1828; e poco altro. Ma due soli furono i lavori ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] statue dei quattro santi e dei due angeli sul fastigio. Il soggiorno bresciano del 1689 è forse da porre in relazione con i due monumenti a e Andrea della facciata settentrionale, il S. Bartolomeo della facciata occidentale e i tre rilievi sopra i ...
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