BOTTRIGARI (de Buttrigariis, de Butrigariis), Iacopo Iunior (Iacobinus, Iacopazzo, Giacomazzo)
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna, forse tra il 1310 e il 1320, e fu il figlio minore di Iacopo professore [...] la famiglia dei Bottrigari s'imparentò con quella del celeberrimo canonista Giovanni d'Andrea: il B., infatti, sposò Mea (Bartolomea, o Mencia), figlia di Bonincontro di Giovanni d'Andrea. Non sappiamo quando il matrimonio sia stato celebrato: dalla ...
Leggi Tutto
ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] Congregazione dell'Osservanza e dei regolari del SS. Salvatore, gli affidò nella diocesi di Benevento l'abbazia di S. Bartolomeo e lo confermò nella carica di datario. Lo volle inoltre nel comitato di cardinali preposto ai lavori per l'amphamento ...
Leggi Tutto
CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] presente alla sottomissione del castello di Cetona a Giovanni di Vico. Quando però venne a sapere che . 19, 281 n. 26; C. Cansacchi, Un illustre giureconsulto umbro,Martino di Bartolomeo (Cansacchi) di Amelia (sec. XIV), in Boll. della R. Deput. di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ugolino
Hélène Angiolini
Nacque a Parma intorno alla seconda metà del XIII secolo e frequentò lo Studium cittadino, da poco distaccatosi dalla competenza giurisdizionale vescovile, addottorandosi [...] un lodo per risolvere una questione di natura giurisdizionale sorta fra l'abate di S. Giovanni Evangelista e Bartolomeo da Cremona, precettore nella casa di S. Giovanni Gerosolimitano. Tre anni più tardi (1288) figura invece come testimone in un atto ...
Leggi Tutto
COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] per la prima volta, in modo non troppo scrupoloso, da Giovanni da Schio (N. Colzè, Storia dell'assedio di Brescia... di riordino): S. Maria dei Servi in Monte Berico, S. Bartolomeo di Vicenza; P. Calvi, Biblioteca e storia di queglì scrittori... di ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Paolo Franzese
Figlio di Bartolomeo, discendente da una nobile famiglia pistoiese, nacque intorno agli anni Trenta del XV secolo. Terzogenito di molti fratelli, fra i quali ricordiamo [...] il cardinale Niccolò, fu allievo a Firenze del noto letterato Carlo Marsuppini e in seguito, a partire dal 1454, studiò diritto, stando al tenore di alcune memorie familiari (edite in Beani, p. 60), presso ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] 745); il volume non ha nome di tipografo ma certo fu stampato da Giovanni Antonio da Onate, rimasto solo dopo la morte del fratello Benigno. Nel 1482 iuriscanonici: il Decretum di Graziano con la glossa di Bartolomeo da Brescia (I.G.I., n. 4403). Le ...
Leggi Tutto
ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] due raccolte manoscritte senesi, accanto ad Antonio Roselli, Bartolomeo da Saliceto, Dionisio Barizani, Domenico da San Gimignano, Francesco Accolti, lo Zabarella, Galgano Borghese, Onofrio Bartolini, Giovanni da Legnano ed altri ancora.
Ignota è la ...
Leggi Tutto
CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] Tra i suoi allievi furono Sigismondo di Loffredo e Bartolomeo Camerario, che gli succedette nella cattedra di diritto secondo l'Ammirato), Scipione, Muzio e Cicella, maritata a Giovanni da Bologna. Morì probabilmente nel 1535, e non dieci anni ...
Leggi Tutto
BOMBACI, Gaspare
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna, il 22 maggio 1607, da Antonio, che fu nel 1582 degli Anziani Consoli, e da Livia Ratta, il cui padre Carlo fu bisavolo di monsignor Antonio Lorenzo Ratta. [...] e diritto civile con Bernardino Cattani, avendo come condiscepoli Giovanni Lupari, l'abate Cesare Fachenetti, poi cardinale e vescovo passione cittadina alla Secchia rapita e dovettero suggerire a Bartolomeo Bocchini l'idea del suo poema. Questioni e ...
Leggi Tutto